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27/02/2008 - Matera invita cinque architetti di fama internazionale per riqualificare Piazza della Visitazione. Si tratta di Dominique Perrault (Francia), Josè Maria Tomas Llavador (Spagna), Emilio Ambasz (Argentina), Daniel Liebeskind (Polonia) e Massimiliano Fuksas (Italia). Ognuno di loro dovrà elaborare un progetto preliminare sul tema proposto dal concorso internazionale di idee, i cui contenuti sono stati ufficialmente illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi il 20 febbraio scorso.
Patrimonio Mondiale Unesco, la città dei Sassi “sta preparando il salto di qualità. Si candiderà a capitale europea della cultura e diventerà punto di riferimento per il turismo attraverso un disegno urbanistico di qualità”. Così il sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico ha presentato l’ambiziosa iniziativa di riqualificazione urbanistica e architettonica promossa dalla città lucana.
“Ci siamo rivolti a cinque grandi architetti di fama mondiale – spiega il primo cittadino – affinché possano portare idee che servano a dare qualità e decoro alla vita urbanistica della città. Attraverso il loro intervento, Matera può puntare a seguire le orme di grandi città d’arte come Todi o Spoleto”.
Obiettivo del concorso è la realizzazione di un’area di 70mila metri quadrati circa - a prevalente destinazione a parco e con spazi per il tempo libero e per la cultura - che sia di cerniera tra la città contemporanea e la città della storia di cui i Sassi sono la più forte e peculiare testimonianza.
La città intende inoltre realizzare una efficace connessione tra le infrastrutture di collegamento e rapporto con il territorio che perimetrano l’area e la connotazione culturale dello spazio rivisitato e “dato” alla città per essere vissuto ed interpretato; realizzare il primo progetto di una connessione tra i vari “ingressi” alla città, che accolga il turista/visitatore/ospite all’interno di un tessuto, sopra e sotto la città, lo informi e lo indirizzi a “porte tematiche”, interpretando l'underground metropolitano proprio della caratterizzazione morfologica degli ipogei dei Sassi di Matera.
La progettazione riguarderà la riqualificazione urbanistica e la realizzazione di nuove architetture e infrastrutture, quali la sala consiliare, uffici, un teatro, i parcheggi, un parco pubblico, la viabilità metropolitana (trasporto ferroviario e su ruote) e dovrà prevedere possibili soluzioni al fine di rimarginare ferite presenti nel tessuto edilizio del Centro direzionale.
“Si tratta del primo passo – commenta l’Assessore Comunale ai Lavori Pubblici e Urbanistica Antonella Guida – per rendere Matera laboratorio creativo per l’architettura contemporanea e sede di centro applicativo della manutenzione urbana. Attraverso questo concorso, vogliamo proiettarci in un contesto europeo, aprendo la città al confronto e all’accoglienza. L’obiettivo è quello di esaltare il valore di Piazza della Visitazione, rendendola il nuovo centro civico, tra passato e futuro, ed il nuovo simbolo architettonico della città, e mantenendo al tempo stesso in piedi lo storico fabbricato della stazione”.
Il progetto vincitore, giudicato da una commissione di sette esperti nominata successivamente all’affidamento dell’incarico, sarà indicato come base per il bando di un appalto secondo le modalità del Project Financing.
Gli elaborati di progetto saranno consegnati entro il prossimo 18 marzo; per la proclamazione del progetto vincitore bisognerà attendere sino al 27 giugno prossimo, data in cui è in programma un convegno internazionale sul tema dell’architettura della città e sulla qualità urbana in Italia, in occasione del quale sarà reso noto il nome del progettista che firmerà l’intervento.
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