30/04/2009 – La Commissione Europea e la Fondazione Mies van der Rohe hanno annunciato ieri il vincitore ufficiale del Premio Europeo per l’architettura Contemporanea Mies van der Rohe 2009.
La giuria ha anche premiato con la menzione speciale “Architetto Emergente” i croati Lea Pelivan (1976) e Toma Plejić (1977) fondatori dello Studio UP, per il progetto “ Gymnasium 46° 09' N / 16° 50' E” a Koprivnica (Croazia).
Intendimento principale del Premio Mies van der Rohe (il cui importo ammonta a 60.000 euro) è quello di sottolineare il ruolo che le attività culturali hanno come motori della creatività e dell’innovazione in Europa. La competizione a cadenza biennale è rivolta esclusivamente alle architetture realizzate nei due anni precedenti all’indizione del premio.
Il concorso ha visto la partecipazione, in qualità di membri della giuria, di Francis Lambert (presidente), Ole Bouman, Irena Fialová, Fulvio Irace, Luis M. Mansilla (vincitore della precedente edizione del premio con il progetto del MUSAC a León), Carme Pinós e Vasa J. Perović.
Il Teatro dell’Opera di Oslo è in grado di ospitare, su una superficie complessiva di 38.500 metri quadrati, 1350 spettatori nell’auditorium principale e 400 in una sala più piccola. Elemento distintivo del progetto è l’enorme rampa che, alla maniera di un “tappeto”, avvolge l’edificio da capo a piedi fungendo da copertura nella parte alta del volume e da elemento di raccordo simbolico con il fiordo. Marmo bianco italiano, legno di quercia, alluminio e vetro sono i materiali prescelti per la realizzazione di questo landmark che oggi rappresenta il più grande centro culturale mai costruito in Norvegia.
Francis Rambert, presidente della giuria del Premio, ha commentato: “L’Opera di Oslo è più che un semplice edificio. È anzitutto uno spazio urbano, un regalo alla città. Può essere considerato un catalizzatore di tutte le energie della città ed è emblematico della rigenerazione del suo tessuto urbano”.
Tarald Lundevall, partner e project architect di Snøhetta ha commentato: “Snøhetta considera il Mies van der Rohe Award uno tra i più prestigiosi riconoscimenti architettonici del mondo. Siamo assolutamente onorati di ricevere questo premio per il progetto del Norwegian National Opera and Ballet.”
Il progetto di Lea Pelivan e Toma Plejić per il “Gymnasium 46º09'N/16º50E” di Koprivnica (Croazia) disegna un edificio a uso misto, ospitante impianti sportivi e una scuola superiore. La sovrapposizione spaziale e visiva dei servizi rappresenta il principio fondamentale dell’opera, dove uno spazioso itinerario interno organizza e connette tutti gli elementi del programma. Un sistema d’imposte sugli impianti sportivi e di condotte, collocate lungo le aule al piano superiore della struttura, assicura un flusso costante di aria fredda durante i mesi estivi, mentre la doppia pelle in policarbonato crea un effetto “green house” durante l’inverno. L’edificio trasforma il volto della periferia suburbana di Koprivnica, dando vita a un landmark e a un luogo di riferimento per i giovani della città.
I premi saranno ufficialmente attribuiti il prossimo 28 maggio presso il Padiglione Mies van der Rohe Pavilion a Barcellona. Un’esposizione itinerante e un catalogo ospitante i lavori selezionati dalla giuria – vincitore, menzione speciale, finalisti e lavori meritevoli – partirà il prossimo settembre.
Tra i progetti segnalati nel catalogo figurano anche:
- BMW Welt, Monaco, Germania, Coop Himmelb(l)au/ Wolf D. Prix - Wolfdieter Dreibholz & Partners;
- Porsche Museum,Stoccarda, Germania, Delugan Meissl Associated Architects - DMAA;
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