17/02/2010 – È stato pubblicato nei giorni scorsi il bando di appalto lavori da 12,5 milioni di euro per la nuova Camera di Commercio di Prato. Per la presentazione delle offerte ci sarà tempo sino al prossimo 29 marzo. Il progetto porta la firma dello studio pratese MDU architetti, vincitore nel 2006 del concorso di progettazione finalizzato alla ristrutturazione dell’ex-opificio industriale destinato ad ospitare la nuova sede camerale. Lo studio pratese si è successivamente aggiudicato anche l’incarico di realizzazione del progetto esecutivo e direzione lavori.
“Il progetto – spiegano dallo studio MDU architetti – si muove su due livelli: da una parte accetta, enfatizza e reinterpreta la stereometria e la regolarità dell’edificio esistente, dall’altra apre il volume alla città”.
L’edificio esistente sarà rivestito con un brise-soleil costituito da una pannellatura metallica a maglia traforata. Questa nuova “pelle” avvolgerà interamente la struttura enfatizzandone il “fuori scala” nel contesto urbano. La trasparenza della pannellatura consentirà tuttavia di mantenere le caratteristiche architettoniche dell’edificio esistente producendo una sorta di “sfocatura” dell’opificio industriale del quale si continueranno a vedere gli elementi caratterizzanti (serialità delle aperture, cornici marcapiano, elementi decorativi).
L’edificio industriale resterà pressoché intatto nelle sue caratteristiche architettoniche e strutturali, con l’unica eccezione della grande apertura su Via Baldanzi che aprirà la sala del consiglio verso la città. L’attuale corte interna si trasformerà in una nuova centralità urbana, una piazza-giardino accessibile durante gli orari di apertura degli uffici relazionata al contesto limitrofo.
Alla piazza-giardino si accederà dall’ingresso esistente su Via del Romito, e da due nuovi “tagli” dell’edificio su Via Pelagatti e Via Baldanzi.
Il primo ingresso sarà inserito nel disegno complessivo della piazza grazie ad un nuovo “portale” in lamiera metallica ossidata, che caratterizzerà anche la soluzione architettonica degli altri due accessi.
“Il taglio su Via Baldanzi è enfatizzato dalle forme geometriche spezzate che si contrappongono al disegno ortogonale dell’edificio esistente e rendono evidenti gli ingressi alla piazza-giardino e agli uffici camerali da una parte e a quello dell’auditorium dall’altra al quale viene, così, garantito un funzionamento autonomo”.
Nella nuova piazza-giardino le caratteristiche architettoniche dell’edificio industriale saranno mantenute intatte nella porzione destinata agli uffici della Camera di Commercio. Sarà in particolare enfatizzata la continuità delle finestre a nastro esistenti grazie all’introduzione di un nuovo taglio continuo al piano terreno che garantirà l’illuminazione degli uffici all’interno.
La parete del corpo di fabbrica destinato all’auditorium sarà rivestita di lamiera metallica ossidata in modo da produrre una continuità architettonica con i tagli di ingresso da Via Pelagatti e Via Baldanzi e, soprattutto, in modo tale da fornire uno sfondo più scuro, una sorta di “cornice architettonica”, su cui si staglia il volume opalescente sagomato del ponte di collegamento al primo piano.
L’inizio dei lavori è previsto tra aprile e maggio, con chiusura attesa entro il 2012.
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