26/05/2010 – É un fine maggio ricco di eventi legati all’architettura quello in corso nella capitale italiana, primo fra tutti la tre giorni d’inaugurazione del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, che partirà domani 27 maggio, per terminare domenica 30 con l’apertura definitiva del museo al pubblico.
Non finisce qui, la capitale si prepara infatti ad accogliere “INDEX URBIS”, prima edizione della Festa dell'Architettura di Roma, organizzata dal Comune di Roma, Casa dell’Architettura e Ordine degli Architetti di Roma, in programma dal 9 al 12 giugno 2010.
L’evento, curato dall’architetto Francesco Garofalo, sarà articolato su quattro location: la Casadell’Architettura - Acquario Romano, l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo e il MACRO Testaccio.
Più di cinquanta eventi collaterali porteranno la Festa nei diversi quartieri cittadini. Tra di essi. Verrà inaugurata domani 27 maggio, alle ore 18.00, presso Studio Spin la mostra “ControVerso”, dell’architetto-fotografa Lorenza Lucchi Basili.
“L'opera di Lorenza Lucchi Basili, architetto di formazione, usa la fotografia come mezzo per indagare lo spazio costruito; segue l'andamento di grandi architetture, spesso a firma di Archistar come Rem Koolhaas, Frank Gehry, Zaha Hadid, Santiago Calatrava, Herzog & De Meuron, Norman Foster. Cammina su linee di fuga precise, isola elementi singoli che mai restituiscono allo spettatore l'impatto unitario delle architetture; il dettaglio le è complice nel vagare alla ricerca di elementi non immediati. Le serie fotografiche hanno come titolo la città che la ospita ed un numero seriale. ControVerso, la proposta per lo spazio ipogeo dello Studio Spin, è un'inversione percettiva. Si scende per ritrovarsi immersi in un tappeto di macro dettagli luminosi. Si tratta di "Space Ninety-seven, Bilbao", serie sul Guggenheim spagnolo realizzata a fine 2009.
I frammenti del soggetto, la celebre opera di Frank Gehry, affiorano staccandosi dal grigio-fondale dell'aula, si muovono sulla superficie come fossero stati appena impressi e ancora immersi nell'acido. Lo straniamento derivante dalla tensione che il dispositivo installativo genera, intavola un discorso controverso sullo spazio; non il ritratto di una data opera architettonica, ma la costruzione di un immaginario spaziale che scivola nell'orizzonte collettivo.
"Space Ninety-seven, Bilbao" è parte della ricerca rigorosa che Lorenza Lucchi Basili conduce da circa dieci anni e che l'ha portata da Chicago a Vancouver, da Vilnius a Granada. Tra le serie più conosciute e pubblicate vale ricordare "Space Sixty-three, Seattle", serie dedicata alla biblioteca progettata dall'architetto olandese Rem Koolhaas; "Space Thirty-nine, Valencia", il Museo della Scienza e della Tecnica di Santiago Calatrava e "Space Ninety-three, Paris", la Fondazione Cartier di Jean Nouvel”, spiegano da Studio Spin.
La mostra “ControVerso” sarà visitabile fino al 13 giugno 2010.
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