16/06/2010 - Dubai ha svelato di recente le immagini degli stadi, progettati da AS&P - Albert Speer & Partner, per la candidatura del Qatar alla Coppa del Mondo di Calcio del 2022.
Si tratta di tre stadi completamente nuovi e di due impianti già esistenti che saranno oggetto di ampliamento se il Qatar dovesse vincere.
I nuovi stadi sono:
• Al Shamal – struttura con la capacità di 45.120 situata nel nord del Qatar, sul Golfo Arabo. La forma concava deriva dalle tradizionali "dhow", le imbarcazioni da pesca locali. Circa il 10% degli spettatori di Al-Shamal dovrebbe arrivare dal Qatar-Bahrain Friendship Bridge, il più lungo ponte free-standing al mondo.
• Al Khor - uno stadio di 45.330 posti, situato nel nord est del Qatar, progettato con la forma di una splendida conchiglia asimmetrica. Alcuni spettatori potranno vedere il Golfo dal loro posto mentre i giocatori potranno beneficiare di una copertura flessibile che assicurerà l’ombra sul terreno di gioco.
• Al Wakrah - impianto di 45.000 posti, nel sud del Qatar, immerso in un parco con una piscina a tema, una spa, attrezzaturesportive e un centro commerciale. L'ingresso principale dello stadio si affaccerà su una bellissima piazza che creerà il senso di un unico grande parco.
In aggiunta a queste strutture, AS&P ha proposto l’ampliamento di due stadi:
• Al Rayyan - 20 chilometri a nordovest di Doha, la cui attuale capacità, grazie alla giustapposizione di una tribuna superiore, dovrebbe raddoppiare fino a ospitare 44.740 spettatori. Lo stadio sarà avvolto da una speciale membrana che servirà da schermo gigante per la proiezione di aggiornamenti flash e informazioni sulla partita.
• Al Gharafa – situato vicino Doha, anche questo stadio, con una nuova tribuna superiore, raddoppierà la sua attuale capacità fino a 44.740 spettatori. La facciata sarà costituita dall’intreccio dei colori di tutti i paesi che si qualificheranno per la 2022 Qatar FIFA World Cup, simboleggiando l'amicizia, la tolleranza e il rispetto reciproci fra la FIFA WorldCup e il Qatar.
Tutti gli stadi avranno impianti di raffreddamento a emissioni zero grazie all’utilizzo di tecnologie solari per garantire che la temperatura non superi mai i 27°C e assicurando sempre ottimali condizioni di gioco e un ambiente confortevole per i tifosi.
Al fine di soddisfare la domanda post-torneo del Qatar Stars League la maggior parte degli stadi è stata pensata con un modulo superiore che possa essere smontato dopo la Coppa del Mondo.
Il concetto di ospitalità del Qatar è estremamente compatto e tutti gli stadi sono a un'ora di auto dai FIFA World Cup 2022 Headquarters il che consentirà ai tifosi di assistere a più di una partita al giorno. Una nuova ed efficiente rete metropolitana, con una lunghezza totale di 320 km, sarà realizzata nel 2021. Tutti gli stadi saranno collegati al sistema autostradale del Qatar e, per offrire un comodo accesso agli spettatori, alcuni potrebbero essere raggiunti anche dai taxi d'acqua. Non solo i tifosi beneficeranno di questa “compattezza”, ma anche le squadre che potrebbero restare nel proprio campo base per tutta la durata del Campionato.
Nella storia la Coppa del Mondo di Calcio non è mai stato ospitato in un Paese mediorientale. La decisione finale sarà comunicata il prossimo 2 dicembre 2010, quando il Presidente della FIFA, Joseph S. Blatter, annuncerà quali saranno le nazioni ospitanti del 2018 e del 2022, come deciso dai 24 componenti del Comitato Esecutivo FIFA.
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