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29/07/2010 – Ci vorranno quattro mesi per costruire l’Aquila Temporary Hall, l’auditorium temporaneo per il capoluogo abruzzese progettato dall’architetto Shigeru Ban e finanziato dal Governo giapponese. La gara è stata recentemente aggiudicata alla Società CME - Consorzio Imprenditori Edili Soc. Coop di Modena, che ha affidato la costruzione all’impresa Edilizia Montelaghi Valter srl.
L’intervento sarà realizzato grazie alle risorse finanziarie donate dal governo giapponese sulla base del memorandum congiunto sottoscritto il 18 gennaio scorso dall’Ambasciata del Giappone, il Comune di L’Aquila, la Provincia di L’Aquila e l’Università degli Studi di L’Aquila.
Approvato a fine gennaio 2010, il progetto è stato svelato il 16 marzo scorso dallo stesso Shigeru Ban, in occasione di una conferenza tenuta presso l’Università dell’Aquila.
L’opera presenta in pianta una geometria quadrata con il lato di 25 metri. All’interno del quadrato si inserisce un’ellisse disposta diagonalmente che ospita la sala principale con 230 posti a sedere.
La copertura sarà a piramide ribassata. Per l’involucro esterno Ban ha immaginato tubi in cartone precompresso - Paper Tube - per sorreggere la copertura, e chiusure in materiale trasparente sintetico (tipo policarbonato) in sostituzione del più comune tamponamento in vetro. Una scelta che contribuisce a proporre un edificio economico e facilmente realizzabile. Sono stati infatti stimati circa quattro mesi di lavori.
Sacchetti di sabbia riempiranno la scaffalatura metallica che disegna la struttura della sala per l’insonorizzazione dello spazio. Tutte le strutture saranno smontabili e rimontabili altrove.
“Siamo onorati– dichiara il titolare della società Valter Montelagh – di partecipare a questo importante progetto. Per la nostra azienda si tratta di un rilevante successo che premia tutti i dipendenti e collaboratori”.
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