01/04/2011 - Il duo composto da Mario Cucinella Architects e Studio Land ha presentato ufficialmente qualche giorno fa il masterplan per Veneto Green City, una città diffusa situata a metà strada tra Padova e Venezia, destinata ad occupare un’area di circa 750.000 metri quadri.
Sviluppato su commissione della società Veneto city spa (dal 2001 promotrice dell’iniziativa), l’intervento riguarda un’area che affianca l’A4, collegata anche alle linee ferroviarie locali e nazionali. La società immobiliare ha già sottoposto il piano operativo ai Comuni di Dolo e Pianiga e agli uffici della Regione Veneto, con cui è attualmente impegnata nell’individuazione di una strategia condivisa per giungere a un accordo di programma.
“In questa zona strategica per le infrastrutture il progetto parte dal concept di paesaggio come matrice. Le funzioni comprenderanno, fra l’altro, una grande parte di terziario, dedicato principalmente business to business, per riunire le produttori locali, ci saranno strutture alberghiere, un polo culturale con auditorium e museo.
Si prevede egualmente un edificio universitario e l’insediamento di strutture sanitarie specializzate. Il progetto prevede, 30 % di edificabilità in meno rispetto ad un progetto tipo. La costruzione non prevede landmark, inizierà con la semplice attrezzatura di un parco, e si svilupperà si rinforzerà via via nel tempo, seguendo sempre la morfologia territoriale. Gli edifici a torre verranno collocati in prossimità della stazione ferroviaria”, spiegano i progettisti.
Stando a quanto previsto dal team, la realizzazione dell’intervento si svilupperà in circa dieci anni, basandosi su tre step successivi: la definizione di un paesaggio naturale da irrobustire gradualmente, la costruzione di una stazione ferroviaria della linea regionale (Sfmr) e di alcuni edifici ad essa adiacenti e, infine, l’edificazione dei singoli lotti, caratterizzati dalla presenza di molteplici funzioni.
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