01/07/2011 - Palma di Maiorca (Spagna): è firmato dallo studio d’architettura Xavier Claramunt l'intervento di ristrutturazione ed ampliamento dello storico Maricel Hotel, trasformato nel nuovo Hotel Hospes.
“Durante le diverse fasi di progettazione dell'hotel, abbiamo cercato di riprendere il bellissimo scenario originale del sito. In prima istanza abbiamo provato a evidenziare che un tempo era il mare ad occupare l’area d’intervento. Successivamente, attraverso la realizzazione dei nuovi volumi, abbiamo voluto integrare, recuperandoli, alberi e muretti a secco, importanti elementi nella storia ambientale di Maiorca – spiegano i progettisti.
Costruito nel 1948, il Maricel Hotel rappresenta uno dei primi alberghi realizzati dell’isola. Una serie di nuove terrazze, pensate alla maniera di una gigantesca scala diretta verso l’acqua, rimarcano la relazione tra costruito e waterfront. Ulteriore connessione tra l’edificio e gli esterni è stata ottenuta attraverso l’inserimento di una serie di arcate, che aumentano la superficie del pian terreno e lo “concentrano” sul litorale roccioso
L'ampliamento è stato realizzato su due lotti posti di fronte all'edificio originale. "Le questioni principali che abbiamo affrontato inerivano la relazione tra vecchio e nuovo ed il trattamento dell'ambiente urbano - si legge nella relazione di progetto. In questo senso, i nuovi volumi sono stati progettati per sottolineare l'importanza della costruzione già esistente, divenuta ingresso principale al complesso alberghiero. Una volta entrati nell'hotel, ci si imbatte in un articolato avvicendarsi di porte scorrevoli e pareti mobili, disposte “ritmicamente”, come a ricordare il moto ondoso del vicino mare.
Il primo obiettivo è stato quello di ricreare un ambiente non dissimile alle piccole grotte ed ai ripari rocciosi che si trovano facilmente su tutta la costa mediterranea. Mettere in chiaro che il Mediterraneo è qui, attraverso l’inserimento di marjades (i tradizionali terrazzamenti agricoli di Maiorca) ed un nuovo orientamento per la piscina”. I muretti a secco svolgono una duplice funzione: innestano nuove configurazioni spaziali ed evocano un’antica tradizione architettonica, comune a molti paesi nel bacino del Mediterraneo, creando un’atmosfera essenziale ed affine al mood dell’isola.
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