26/01/2012 - Milano e Shanghai, due realtà gemellate, due realtà così lontane fisicamente, due culture, due tradizioni che si confrontano per realmente comprendersi, per dialogare del passato, del presente e del futuro, parlano del loro sapore in Mi-Sha, progettato da Simone Micheli.
Mi-Sha@SevenStarsGalleria ha aperto le sue porte durante la Settimana del FuoriSalone di Milano 2011. A pochi mesi dal termine dell’Expo di Shanghai e in attesa dell’apertura dell’Expo di Milano che avrà come tema principale “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, ovvero sensibilizzare l’individuo ad uno sviluppo sostenibile basato su un regolare e continuo nutrimento del corpo, è nato Mi-Sha il nuovo Restaurant Event all’interno della Sala dei Re, nel cuore di Milano, in Galleria V. Emanuele II.
Mi-Sha racconta l’esperienza di luoghi diversi che cercano un contatto, uno scambio di esperienze e di tradizioni connesse al gusto, per confronto e non per emulazione o per fusione.
Mi-Sha desidera rappresentare un luogo d’incontro di due culture attraverso l’esaltazione della diversità che diviene risorsa e bellezza. Tutto all’interno di questo spazio parla di questo: dal candore dei bianchi eterogenei arredi, alle variabili proiezioni di immagini significanti, ai puntuali accenti illuminotecnici, ai mutanti grandi “non lampadari”, al peculiare approccio culinario, all’intrigante tipo propositivo.
Mi-Sha catapulta il visitatore in una dimensione oltre il tempo e lo spazio sospesa tra passato e futuro, con il desiderio di generare plurimi intrecci tra innovazione e tradizione, di celebrare unicità, diversità e straordinarietà percettive. Mi-Sha è un manifesto contemporaneo che intende valorizzare le identità di gusto proposte, è un luogo ospitale dall’immensa forza emozionale, capace di forgiare realtà differenti in modo da conservarne le sfumature significative. Mi-Sha è l’elogio all’antitesi possibile del gusto e dell’emozione.
Fonte: Ufficio Stampa Simone Micheli
|