Sou Fujimoto Architects
11/10/2012 - La IX edizione dell’Annual Emirates Glass Leaf Awards 2012 ha decretato i progetti vincitori lo scorso 21 settembre presso la sede del Four Seasons Park Lane Hotel di Londra. Gli undici premi sono stati assegnati ai migliori progetti d’architettura nel panorama internazionale.
Vincitore assoluto dell’edizione 2012 del prestigioso riconoscimento è Sou Fujimoto con il progetto per la Musashino Art University Museum & Library Tokyo. Novità di quest’anno l’introduzione di nuove categorie di premi, quella Best Future Building 2012, del Refurbishment of the Year e del Lifetime Achievement.
Riportiamo di seguito l’elenco degli undici vincitori dei Leaf Awards 2012:
- Mixed Use Building of the year: Steven Holl Architects con Daeyang Gallery & House, Corea del Sud;
- Residential Building of the year (unifamiliare): Architectureburo Govaert & Vanhoutte con Villa Roces, Bruges, Belgium;
- Residential Building of the year (plurifamiliare): Rafiq Azam with S.A Residence, Dhaka, Bangladesh;
- Commercial Building of the year: WOW Architects con Vivanta Hotel, Bangalore, India;
- International Interior Design: Billard Leece Partnership & Bates Smart con The Royal Children’s Hospital, Melbourne, Australia;
- Refurbishment of the year: Pollard Thomas Edwards Architects con The Granary; il Premio speciale è andato a Masrah Al Qasba Theatre, Emirate of Sharjah, Emirati Arabi, di Magma Architecture;
- Young Architect of the year: Marco Guarnieri con White Grounds UK;
- Public Build of the year: Sou Fujimoto Architects con Musashino Art University Museum & Library Tokyo, Giappone; mentre il Premio Speciale a Stephen Marshall Architects con Rothschild Archiv, UK;
- Best Sustainable Development: Arup Associates con The Druk White Lotus School, Shey, India;
- Best Future Building of the year: due vincitori rispettivamente SOM Skidmore Owings + Merrill con Manhattan Loft Gardens, London, UK; il secondo vincitore MZ Architects con The Rock Stadium, Al Ain, UAE;
- Lifetime Achievement in architectural Community a Daniel Libeskind.
Grande partecipazione al premio, che ha interessato i progetti edilizi completati tra gennaio 2010 ed aprile 2012 e che la scorsa edizione è andato alla Residenza Milanofiori, per la categoria Residential Building, del team Open Building Research, degli architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi, allievi di Renzo Piano.
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