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11/04/2013 - Ha aperto i battenti a Tel Aviv il ristorante Taizu - Asia Terranean Kitchen che porta la firma del famoso architetto israeliano Pitsou Kedem e di un team di designer d'interni tutto al femminile composto da Sigal Baranowitz e Gali Amit. Il concept degli interni è ancorato a due temi principali: i cinque elementi dell'antica filosofia cinese (Fuoco, Acqua, Metallo, Legno e Terra) e il DNA culinario del menu.
I sapori, le texture e i colori si basano sulla personale interpretazione dello chef Yuval Ben Neria degli street foods di cinque paesi del Sud-est asiatico: India, Cina, Thailandia, Cambogia e Vietnam. Il ristorante è stato concepito appositamente per offrire il massimo livello qualitativo di cibo, design e ospitalità in un ambiente informale e accessibile a tutti.
L'interno evoca un'atmosfera asiatica senza essere tradizionale. Un fil rouge collega la progettazione dello spazio con i viaggi che lo chef ha fatto attraverso l'Estremo Oriente e con il menu che ne deriva. La forma organica e la texture delle foglie di banano, ad esempio, si ritrova come pattern sulle pareti di cemento lungo l'asse principale dello spazio e sulle partizioni girevoli.
Lo spazio è suddiviso in cinque aree principali con posti a sedere di differenti tipologie, da quelle più informali su sgabelli attorno a un bancone a quelli della sala da pranzo principale, più formale, adiacente alla cucina a vista che bilancia questa caratteristica, donando energia e senso del movimento.
La chef room, separata dalla sala da pranzo principale tramite porte girevoli in vetro, è una sala da pranzo privata, ma al tempo stesso “open-to-all”. È protetta da due pareti realizzate in blocchetti di bambù che conferiscono allo spazio intimità e privacy.
Il Taizu è completato da una grande terrazza, arredata con tavoli in ardesia nera, progettati su misura, e delimitata da alte e profumate piante di citronella.
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