06/07/2004 - Con un’offerta di 523 milioni di euro su un importo a base d’asta pari a 300 milioni di euro la cordata Citylife si aggiudica la maxi gara per la riqualificazione del quartiere storico di Fiera Milano (255mila metri quadrati sui 440mila complessivi di fiera Milano).
Il raggruppamento italo-francese (composto da dai gruppi Generali, Ras, Progestim e dagli architetti Daniel Libeskind – autore del progetto Ground Zero - Arata Isozaki, Zaha Hadid e Pier Paolo Maggiora) ha battuto Pirelli e Risanamento, le due cordate rimaste nella short list rispettivamente con i noti architetti Renzo Piano e Norman Foster.
Come richiesto nel bando, il progetto vincitore ha destinato il 50% dell’area interessata ad un parco che ospiterà il Museo del design, e lo spazio restante a residenze e tre grattacieli destinati a diventare le tre “caravelle” di Milano, alti rispettivamente 218 (Isozaki), 185 (Hadid) e 170 metri (Libeskind).
Si tratta di un intervento che, insieme al nuovo palazzo della Regione Lombardia (progetto dello studio newyorkese Pei Cobb Freed) e alla città della moda dell’americano Cesar Pelli, contribuirà a fare di Milano la “dowtown” italiana.
Il progetto prevede la realizzazione di tre volumi in ferro e vetro di cui il più alto è un parallelepipedo perfetto, uno è ritorto su se stesso ed il terzo è curvo a forma di vela. Questi, destinati al terziario, potranno ospitare fino a 5mila persone.
La stessa capienza avranno le residenze: 1.300 appartamenti per una superficie complessiva di 140mila metri quadrati.
Altre 5mila persone potranno frequentare il parco, che rimarrà in gestione ai committenti per cinque anni, per poi passare al Comune.
Nello storico padiglione 3 della Fiera troveranno spazio servizi destinati a giovani ed anziani.
Si tratta di un progetto di respiro internazionale che assurge a simbolo della civiltà globalizzata. È quanto si evince dalle parole dello stesso Libeskind, che ritiene il progetto rappresenti “Milano come portale per l’Europa”. Idea che intende suggerire una molteplicità di funzione ed una connettività del sito all’interno di un autentico quartiere.
È questa l’idea che sarebbe alla base della progettazione del parco: vasti spazi pubblici insieme ad arre di svago e gioco attorno alle residenze.
Alla fine di luglio verrà formalizzata la compravendita dell’area, che sarà consegnata a CityLife all’inizio del 2006 (dopo che il progetto sarà passato in Consiglio Comunale): l’intervento sul quartiere dell’ex-Fiera dovrebbe concludersi nel 2014.
Tutti i progetti che hanno preso parte alla gara internazionale saranno esposti presso la triennale dal 22 settembre al 24 ottobre.
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