30/09/2016 - Aperto nel 2003 dove fino ad alcuni anni prima era presente una fabbrica metalmeccanica, il Centro Sarca è uno dei primi progetti di shopping mall in Italia fondato su una rigenerazione urbana. È inserito in una delle zone più densamente popolate dell’hinterland milanese (Sesto San Giovanni) ed è un rilevante punto di riferimento dello shopping e dell’intrattenimento serale.
Il suo restyling – al contempo strutturale, architettonico e commerciale – è dovuto alla volontà, da parte di IGD – proprietario e gestore del Centro – di rinnovare l’immagine di un suo asset essenziale e amplificarne il già solido radicamento nel territorio circostante. Iniziati nel 2013 e terminati nel 2015, i lavori hanno restituito ai visitatori un Centro Commerciale con una nuova vocazione: da Centro di periferia a Centro urbano, raggiungibile ora comodamente anche a piedi, in bicicletta e metropolitana.
Il progetto realizzato da L22 ha fornito al Centro Sarca nuovi colori, forme, luci e materiali dal carattere più naturale e accattivante, nell’idea di migliorare la shopping experience e il benessere di clienti e visitatori. L’ottenimento della certificazione BREEAM testimonia questo impegno, al pari del focus sulla sostenibilità ambientale.
I lavori di restyling si sono articolati in tre fasi: la prima è iniziata nel mese di agosto 2013 con la realizzazione delle nuove bussole al piano interrato -1, la seconda nel 2014-2015 con il completamento delle parti interne e la terza nel quarto trimestre 2015 con il rifacimento della facciata esterna.
Da un punto di vista funzionale, i lavori realizzati hanno rimodulato una parte dello shopping mall, con l’obiettivo di favorire l’ingresso di nuovi operatori, creando spazi dove ospitare medie superfici attrattive, nuovi operatori della ristorazione e del commercio tradizionale. Si è, inoltre, focalizzata l’attenzione verso il cinema multisala. La scelta è stata quella di investire sul target ‘famiglia’, con interventi volti a migliorare la fruibilità complessiva della struttura.
La facciata è una nuova pelle sovrapposta, uno spartito di elementi verticali colorati che ricompongono le diverse parti della facciata esistente, risolvendone la disomogeneità in un’unica immagine ben riconoscibile. La sequenza di lamelle, modulata in vari gradi di densità e rarefazione, è un vero e proprio sipario. Vi si può anche vedere un richiamo a ‘La Sequenza’ di Fausto Melotti, collocata nel giardino del vicino Hangar Bicocca, con la quale condivide alcuni caratteri come l’idea di quinta teatrale, la modulazione ritmica, il rapporto tra tema e variazioni.
Una variazione sensibile è quella tra il giorno e la notte: alcune lamelle, in lamiera stirata, hanno una luce incorporata e diventano lanterne luminose, ridisegnando così l’immagine del Centro nelle ore notturne.
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