09/08/2017 - Immerso nella natura e progettato in maniera sostenibile dall’architetto spagnolo Pablo Serrano di DOM Arquitectura di Barcelona, l’edificio prefabbricato rappresenta un intervento pionieristico.
Grazie alla loro sostenibilità, al basso consumo energetico, e non ultimo ai costi ridotti, le case prefabbricate riscuotono grande consenso. È per questo che anche l’architetto Pablo Serrano (DOM Arquitectura) ha utilizzato il sistema prefabbricato per il suo progetto “Casa de Madera”. Per Serrano, questa costruzione rappresenta un progetto pilota, poiché in Spagna il prefabbricato non è ancora molto diffuso. Il risultato è un loft moderno nei dintorni di San Cugat (Barcellona), che costituisce un modello di costruzione prefabbricata a basso consumo energetico ed ecologica.
Il caldo legno è il materiale fondamentale, soprattutto per le eccellenti proprietà termiche. Per la facciata, Serrano ha utilizzato legno di abete, per gli interni il pino. Tutto il legno proviene dai Pirenei catalani. I materiali da costruzione sono stati reperiti nelle immediate vicinanze per ridurre le distanze dei trasporti. Inoltre, tutte le materie prime sono riciclabili. Calcinacci e macerie sono stati limitati al minimo come anche il consumo di risorse, per ridurre l’impronta ecologica.
Anche l’orientamento e il posizionamento finale sono stati progettati con precisione, allo scopo di utilizzare al massimo le condizioni ambientali esistenti, di interferire al minimo sui dintorni naturali limitando il consumo energetico, e di sfruttare le proprietà termiche. In inverno, la casa viene riscaldata dal sole sfruttando la lunga parete sud provvista di grandi finestre. Durante la calda estate, l’ombra è fornita dagli alberi che attorniano la casa. Allo stesso tempo, grazie alle finestre, si crea una ventilazione trasversale naturale. Il camino, che separa la zona giorno dallo studio, rappresenta una ulteriore fonte di riscaldamento. In breve: in estate gli ambienti sono piacevolmente freschi e ventilati, in inverno caldi e confortevoli. Un impianto fotovoltaico posizionato sul tetto produce acqua calda.
Anche l’arredo è stato scelto pensando alla sostenibilità. Il design è durevole e senza tempo, come il lavabo Scola di Duravit, progettato negli anni ‘60. Grazie al legno onnipresente, il bagno volutamente essenziale trasmette una sensazione piacevolmente calda in un moderno edificio prefabbricato.
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