08/02/2005 – Una delibera del Consiglio comunale di Roma dà il via ai lavori per la realizzazione della “nuvola” di Fuksas, il nuovo Centro congressi Italia dell’Eur. L’inizio dei lavori è atteso nelle prossime settimane ma ci vorranno almeno tre anni prima di poter assistere all’inaugurazione ufficiale.
La struttura sarà realizzata con il sistema del project financing. La società per azioni Centro congressi Italia, formata dalle tre imprese aggiudicatarie dell’appalto (Dec, Nicotel e Sacaim), costruirà il complesso e ne avrà la gestione per 30 anni.
La spesa per i lavori è stata stimata di 225 milioni di euro, dei quali 60 verranno dai fondi della capitale; gran parte della somma sarà finanziata da risorse private.
Il progetto dell’architetto italiano risultò vincitore nel concorso internazionale bandito dal Comune di Roma e dall’Eur a luglio del 2001.
La nuvola di Fuksas sorgerà all’Eur tra i viali Europa, Colombo, Asia e Shakespeare, su un’area di 27mila metri quadrati. Un auditorium da 1.800 posti e due grandi sale congressuali potranno accogliere complessivamente fino a 9.500 persone; la struttura sarà, inoltre, dotata di un hotel da 600 camere con bar, ristoranti, spazi commerciali e parcheggi interrati.
L’edificio si presenta come un grande contenitore traslucido alto 30 metri orientato in senso longitudinale. Sui lati trasversali troveranno spazio due piazze aperte al quartiere e alla città.
All’interno una nuvola di acciaio sarà sospesa su una superficie di 10mila metri quadrati tra il pavimento ed il soffitto della hall, sostenuta da una fitta maglia di nervature d’acciaio.
Con la delibera del Consiglio comunale si apre il cantiere per “un’architettura non cristallizzata in alcuna forma” – come lo stesso Fuksas definisce il proprio vecchio sogno.
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