22/02/2018 - Sapevate che l'industria italiana nasce con una dichiarazione d'amore? È l’11 agosto 1908 quando Camillo Olivetti scrive alla moglie "mille baci affettuosi" in una lettera redatta con il prototipo della macchina da scrivere M1, la prima della storia Olivetti, che entrerà in produzione l’anno dopo.
Da quel momento Olivetti, che compie 110 anni, ha segnato profondamente la storia del design, della grafica, dell’innovazione tecnologica e della comunicazione in Italia. Un gruppo che ha saputo vedere in anticipo la forma delle relazioni tra le persone e le cose e tra le persone e le persone che hanno fatto lo stile dei suoi prodotti.
A raccontarlo la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma con la mostra "Looking Forward. Olivetti: 110 anni di immaginazione", aperta al pubblico dal 20 febbraio al primo maggio.
Esposti oltre 300 pezzi unici tra oggetti, manifesti e fotografie d’epoca, ma anche prodotti iconici - dalla M1, la prima macchina per scrivere, alla Lettera22, alla P101, alla Valentine.
La mostra rappresenta un omaggio non nostalgico alla tradizione olivettiana e si suddivide in due parti.
La prima, Raccolta visiva, a cura di Manolo De Giorgi, è un viaggio sintetico nel progetto Olivetti attraverso una trentina di temi che hanno per filo conduttore la modernità. La seconda, Disegnare la vita, a cura di Ilaria Bussoni e Nicolas Martino, è una narrativa per scatti fotografici, manifesti pubblicitari e parole che usa l’archivio dell’Associazione Archivio Storico Olivetti come un materiale vivo a partire dal quale guardare non solo la storia, ma il presente e il futuro possibile.
“Olivetti ha scritto pagine importanti della storia industriale, con la sua capacità visionaria di anticipare il futuro, cambiando la vita di intere generazioni e il concetto di impresa attraverso scelte etiche coraggiose e una profonda coscienza della morale sociale - dichiara Riccardo Delleani, amministratore delegato di Olivetti -
Il design, l'organizzazione industriale, il ruolo degli intellettuali, il valore dell'arte e la ricerca tecnologica sono sempre stati gli strumenti utilizzati per proporre e creare un modello di produzione e di vita migliori. La bellezza degli oggetti e delle immagini presentati in questa mostra rappresenta una delle forme più visibili dei valori di questa esperienza con l'obiettivo di dare ai visitatori stimoli vitali per guardare avanti (Looking forward) con l’aiuto di una grande storia”.
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