30/05/2005 – High Tech, ecologico, ottimizzazione degli spazi e grande luminosità grazie ad ampie terrazze affacciate sul verde. Questi agli occhi di Norman Foster i principi ispiratori dell’appartamento ideale del futuro, sul quale si è ufficialmente alzato il sipario la scorsa settimana.
Norman Foster e Luigi Zunino del Gruppo Risanamento hanno presentato l’alloggio “ideale”, il prototipo per il lussuoso intervento residenziale previsto nel progetto urbano di “Milano Santa Giulia”, progettato dall’architetto britannico.
Grande attenzione all’ambiente, alla sicurezza, alla domotica, al comfort reso necessario dalla sfida dei ritmi quotidiani, oltre che alla qualità estetica e formale.
“Si tratta di stabilire una sinergia tra la strategia ambientale e le esigenze della vita quotidiana, e l'appartamento tipo rappresenta la quintessenza di questa idea”. Queste le parole con cui l’autore illustra i principi ispiratori del suo ambizioso progetto.
Funzionalità grazie alle soluzioni innovative della domotica: porte e finestre che si aprono e si chiudono a distanza, gestione a distanza di elettrodomestici, sistemi di condizionamento, illuminazione e sicurezza grazie ad un semplice e veloce comando dal cellulare o via internet.
Qualità estetica, testimoniata da una particolare attenzione all’arredamento realizzata mediante una commistione tra elementi di tradizione e di novità.
Vetrate ed ampie superfici di terrazze affacciate sul verde per assicurare spazi chiari e luminosità, alla ricerca di una compatibilità tra città e campagna.
Il prototipo presentato è un appartamento di 130 metri quadrati composto da ingresso, salone, ampia cucina, due camere da letto, tre bagni, cabine armadio e terrazzo da 25 mq.
L’altezza della zona giorno è di circa 4,5 metri e l’ottimizzazione degli spazi consente in un appartamento di 130 mq la vivibilità di un tradizionale appartamento di 200 mq.
“Per gli interni - spiega Foster - abbiamo impiegato materiali caldi - un parquet all’interno e una copertura di legno sul terrazzo, controbilanciati da colori freddi e neutri. L’interno è dominato da linee pulite e ordinate, da angoli smussati e morbidi e da una pianta priva di pareti divisorie, che consente una flessibilità totale”.
L’intervento residenziale per Milano Santa Giulia, che Foster ha curato dal masterplan agli ultimi dettagli, prevede la realizzazione di 600 alloggi che si apriranno a chiocciola su un parco di 33 ettari. Previsti anche 1400 box auto ed un fitness center di circa 2mila mq.
L’appartamento “tipo” presentato rappresenta la realizzazione di una delle 21 diverse tipologie secondo cui tutto il complesso residenziale sarà classificato. Gli appartamenti spaziano dal monolocale di 55 mq all’abitazione da 235 mq, per un costo minimo di 450mila euro ed un massimo di 3 milioni di euro che tradurranno in realtà un attico con 4 camere da letto, 6 bagni, soffitti fino a sei metri di altezza, e terrazza-giardino con piscina privata.
La vendita degli appartamenti è ufficialmente iniziata. I primi cominceranno ad essere pronti tra un anno, mentre per la consegna dell’intero complesso si prevede un periodo di altri tre anni.
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