Ph. © Elisabetta Crovato
25/02/2019 - Stefano Pujatti ha completato insieme allo studio di Architettura elasticoSPA, di cui è fondatore, il progetto residenziale STONED, una reinterpretazione degli elementi costruttivi e materiali della tradizione costruttiva italiana.
Situato nel comune nord-orientale di San Quirino, la ristrutturazione interessa una casa unifamiliare e una dependance. Entrambe le case hanno una struttura in cemento, (il primo come rinforzo dei vecchi muri in pietra), che risponde alle esigenze di una zona sismica.
I diversi interventi, dal recupero alla demolizione e alla ricostruzione, indagano il ruolo dei materiali nella ristrutturazione del nucleo urbano storico delle piccole città italiane.
L'edificio principale del complesso è stato ristrutturato per creare una residenza unifamiliare, conservando alcune caratteristiche architettoniche che definiscono l’area geografica dove l’intervento ha luogo: i muri in pietra, un portico ad arco e una facciata principale in cui la natura aspra dei materiali è stata combinata con un’armoniosa distribuzione di aperture.
L'altro edificio è il risultato della demolizione e ricostruzione di un fienile, la cui struttura era in condizioni critiche, e la trasformazione in una piccola abitazione.
Nella casa "principale", la struttura originaria - non priva di alcuni elementi di pregio quali le pareti in sassi ed il porticato ad archi - è stata considerata come un involucro al cui interno nasce un nuovo organismo, caratterizzato da un’aggregazione di volumi scatolari che, slittando tra loro a diversi livelli, creano spazi complessi. Le scatole in cemento armato a vista si manifestano in modi diversi all’esterno: rompendo in alcuni punti l’involucro originario e aggettando, fermandosi a filo della parete in sassi, occupando parte del portico.
La ricostruzione della casa "secondaria" doveva seguire le regole del codice edilizio, che impone a tutti gli interventi nei centri storici l'uso della pietra nelle forme e nei formati tradizionali per prevenire la perdita di identità dei piccoli centri rurali. Mentre la forma della casa è definita da lastre in cemento armato, la pietra tradizionale viene reinterpretata con un uso "cosmetico", sovvertendo la gerarchia con l’edificio principale.
La luce è un elemento fondamentale in queste architetture: nell'edificio principale alla luce che entra dalle ridotte finestre originarie, si affianca quella che attraversa le ampie vetrate ricavate nei muri nuovi.
Nella casa 2, le grandi aperture rivolte a sud e ovest sono schermate dal sole da “tende in pietra", che creano effetti speciali di luce quando il sole tramonta.
|