05/10/2020 - Frutto della forte sinergia tra l’Art Director Piero Lissoni e Carola Bestetti, la collezione 2020 di Living Divani è sempre più strutturata, composita e ricercata. Le famiglie esistenti crescono, le idee si espandono, e la visione del brand si muove dal living alla camera da letto, dalla zona pranzo fino all’outdoor, toccando divani, tavoli, poltrone, sedie, tavolini, librerie, contenitori, lampade, complementi, fino ai tappeti e all’oggettistica.
Protagonisti come sempre della collezione i sistemi imbottiti a firma Piero Lissoni. Caratterizzata dal bracciolo incastonato tra schienale e seduta che si ricurva con delicatezza, la famiglia Floyd-Hi 2 nella nuova versione con piedino singolo diventa componibile: forme fluide e rassicuranti che si sviluppano nello spazio a creare la composizione desiderata, per soluzioni dalla grande sobrietà e generosità di seduta. Nuovo classico dalla vocazione contemporanea che si apre alla personalizzazione, alla composizione, alla contaminazione, Floyd-Hi 2 System è pensato per portare la sua estetica ineccepibile, i materiali pregiati, le lavorazioni sartoriali, non solo nelle dimore storiche e nelle case contemporanee ma anche nel contract internazionale più sperimentale.
Il nuovo divano lenticolare Sumo infonde dinamismo, carattere ed energia allo spazio con la sua silhouette slanciata ed unica, rigorosa ma fluida. La forma affusolata ed essenziale del telaio, piacevolmente concavo e rialzato su piedini metallici, si contrappone alla parte imbottita, ampia ed accogliente; l'unione di questi due elementi apparentemente in contrasto, stupisce con un insieme proporzionato ed armonico. Lasciano spazio alle interpretazioni e alla personalizzazione gli elementi di Sumo, declinato a divano in due misure e dormeuse, abbinabili a tavolini accessori che ne arricchiscono l'utilità e la fruibilità tipica del vivere quotidiano.
Anche quest’anno in primo piano la collaborazione con lo spagnolo David Lopez Quincoces. Dalla famiglia omonima, lanciata nel 2017 e ampliata nel 2018, nasce Era Scrittoio dalle linee grafiche e dalle studiate combinazioni materiche e cromatiche. Il piano impiallacciato in essenza, i fianchi e il frontale del cassetto colorati, la struttura in tubolare d’acciaio grigio canna di fucile e il piedino in ottone a contrasto creano una composizione armonica nello spazio: un’immagine precisa che ha il suo focus nell’essenziale, ma che non rinuncia a piccoli vezzi. Con Era il designer dosa pesi e sperimenta funzioni, per una famiglia dalla silhouette sottile, che non smette di crescere e incantare.
Si arricchisce anche il concept della libreria Sailor, sempre a firma David Lopez Quincoces e lanciata nel 2019, che può ora accogliere tra il passo arioso dei montanti, a contrasto con il ritmo più fitto delle mensole, i nuovi contenitori in essenza con anta a ribalta. Pensata per rispondere in modo flessibile alle esigenze della zona giorno o dell’ufficio, alternando liberamente mensole e vani contenitori, Sailor disegna lo spazio con leggerezza e misura, in un progetto calibrato all’insegna della sartorialità artigianale.
Noto per fondere tradizione e spirito di libertà, passato e contemporaneo, industria e artigianato, il designer americano Stephen Burks riprende invece il progetto dei contenitori a giorno presentati lo scorso anno dando vita alla nuova famiglia di tavolini Islands Low Table, disponibili sia per indoor che outdoor. Con piano laccato nero, in marmo o impiallacciato in essenza e un perimetro di listelli piroettanti, che li trasformano in pratici contenitori, questi oggetti decorano gli spazi della casa o del contract all’insegna di un lusso che parla di tempi lontani, rivelandosi attualissimo
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