01/02/2021 - Il nuovo hotel firmato da Lissoni Casal Ribeiro, lo Shangri-La Shougang Park, sorgerà all’interno di un’area industriale dismessa e verrà inaugurato nel 2022 in occasione delle Olimpiadi Invernali di Pechino.
L’intero complesso denominato Shougang Park si trova a circa 20 km dalla Città Proibita e sarà l’area in cui sorgeranno molti degli impianti sportivi destinati ai Giochi Olimpici Invernali di cui l’hotel 5 stelle gestito da Shangri-La farà parte. L’albergo comprenderà una serie di strutture connesse tra loro e suddivise tra il Main Building con le aree comuni, e il Guestrooms Building, 282 camere per gli ospiti.
Quello di Lissoni Casal Ribeiro è un progetto integrato che include l’architettura delle facciate, la progettazione delle aree verdi, sia esterne che interne, e tutti gli interni.
Il Main Building, il grande edificio dedicato alle aree comuni, conserva volutamente l’ossatura strutturale esistente, i muri in cemento e le capriate in acciaio, uno scheletro di chiara matrice industriale svuotato al suo interno ma di cui sono stati conservati la patina e i segni del tempo che l’hanno trasformato in un affascinante scenario.
Un’ampia facciata in vetro copre la struttura originale racchiudendo l’edificio in una “pelle trasparente” che non ne intacca lo stile, ma capace di calibrare la luce e la temperatura interna, trasformando l’architettura in un grande e contemporaneo giardino d’inverno ricco di vegetazione.
Sfruttando l’altezza interna di oltre 20 metri, lo spazio è stato organizzato su due livelli. Il piano terra è pensato come una grande piazza, una zona aperta anche alla città, in cui si trovano bar e ristoranti caratterizzati da grandi tavoli conviviali. Il mezzanino ricavato al piano superiore è invece contenuto in una struttura di legno, un “nido” che restituisce al luogo una scala più intima e umana e accoglie la reception e generose aree lounge.
Un’enorme quantità di verde e di piante riempie gli ambienti, quasi come se la natura si fosse impossessata degli edifici abbandonati, e dialoga con l’architettura e i materiali predominanti come il cemento e il legno. Gli arredi sono stati realizzati su misura integrando oggetti dal gusto contemporaneo a riferimenti della cultura locale e tradizionale reinterpretati in chiave contemporanea. Disseminate nello spazio un’attenta selezione di installazioni d’arte anch’esse di ispirazione industriale.
Un volume aggettante, completamente vetrato ed incastonato nella struttura industriale esistente, ospita l’area wellness con le piscine e la palestra.
Una nuova costruzione amplia l’edificio principale e ospiterà gli spazi per eventi. In questo caso le facciate sono rivestite in mattoni di terracotta nera ed il contrasto tra le grandi pareti esterne e la stretta proporzione delle aperture, verticali e orizzontali, ne definisce il carattere. Gli elementi tecnici, come i grandi tubi di ventilazione, sono esposti e integrati come componenti significative dell'architettura rispettando e richiamando l’identità industriale della parte originale.
L'edificio che accoglie le 282 camere - Guestrooms Building - è collegato a quello principale attraverso un ponte sopraelevato. L'intento progettuale in questo caso è stato quello di ammorbidire la massa complessiva suddividendola in volumi più piccoli separati da aperture verticali. Per bilanciare e dare proporzione a questa struttura, la facciata è suddivisa visivamente in tre diversi livelli orizzontali: il piano terra con terrazze e tettoie a sbalzo che distaccano l’edificio dal suolo dandogli maggiore leggerezza, un secondo livello più compatto ed infine un grande baldacchino che galleggia sopra il tetto riparando dalla luce diretta del sole e nascondendo le aree tecniche.
La facciata è costituita da mattoni e materiali naturali che richiedono una manutenzione minima, oltre ad avere un ottimale comportamento termico e di ventilazione.
Sono qui meno presenti le citazioni industriali in modo da garantire anche visivamente maggiore comfort, così come le camere sono caratterizzate da toni sobri e materiali caldi, che attingono dalla tradizione locale.
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