Dimensione testo |
|
Ph. Sta°le Eriksen
01/04/2021 - Ricco di suggestioni e ispirazioni fotografiche suddivise per categorie, Pinterest è sicuramente uno tra i social network di contenuti visuali più indicato per gli architetti. Basta pensare che il social nasce nel 2010 proprio dall’esigenza del suo co-fondatore, l’architetto Evan Sharp, di organizzare le sue immagini sui social in cartelle..poi diventate le famose ‘board’ del social.
Ed è proprio da una ‘board’ di Pinterest che nasce il progetto di ristrutturazione del Marylebone Apartment, una residenza di 75 metri quadri a Londra i cui nuovi interni sono stati riprogettati dallo studio locale Proctor & Shaw.
Nella fase di progettazione il committente aveva fornito una moodboard, ovvero una tavola di ispirazioni, che includeva non solo immagini di spazi e di materiali che comunicavano un certo gusto in merito agli spazi abitativi, ma – cosa più interessante – anche esempi di alcune opere d'arte e oggetti in ceramica che il cliente desiderava avere nella sua 'nuova casa'. Non è un caso se la piattaforma si sia rivelata negli anni lo strumento ideale per progettare l’arredamento della casa: l’home decor è la categoria più “pinnata”, ossia condivisa dagli utenti di Pinterest.
Oltre ad una completa riformulazione dello stile degli interni della casa, il progetto richiedeva anche di riconfigurare il layout esistente ricavando anche due camere da letto matrimoniali – ciascuna con bagno privato – insieme a un generoso open space con zona living e cucina.
"L'ultimo piano dell'edificio esistente fu interamente ricostruito in seguito ai danni provocati dai bombardamenti durante la guerra", spiega l'architetto Mike Shaw, "ciò ha fatto sì che la struttura in cemento armato esistente permettesse una completa riconfigurazione delle pareti interne non portanti al fine di assecondare le necessità del committente..infine la scala comune che porta al terrazzo, proveniente da questa precedente ristrutturazione degli anni '50, ci ha suggerito un approccio artigianale al progetto, ricco di superfici altamente ‘materiche’ come legno e cemento".
La soluzione di Proctor & Shaw ha quindi riguardato la progettazione di arredi fissi che strutturassero un nuovo layout orientato a massimizzare ogni centimetro quadrato del modesto ingombro della casa.
Le pareti divisorie sono state tutte rivestite con listelli in legno chiaro di abete lunghi 5 metri; il ritmo verticale delle pareti, lavorando in sinergia con il piano orizzontale del pavimento sempre in legno, infondende un senso di altezza e profondità a tutto lo spazio.
Le camere da letto con bagno sono state organizzate dietro una parete in legno a tutta altezza che corre lungo tutto l’edificio. Essa incorpora spazi di stoccaggio e di servizio per l'appartamento, compresi gli elettrodomestici della cucina e gli armadietti pensili.
Oltre agli arredi fissi, lo studio Proctor & Shaw ha anche progettato mobili su misura per l’appartamento, tra cui un grande tavolo da pranzo con base in acciaio verniciato e un piano in MDF nero opaco.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|