04/07/2006 – Lo studio americano SHA - Steven Holl Architects si è aggiudicato il primo premio del concorso internazionale, organizzato dalla Città di Helsinki e dal Senate Properties, per l’Area Residenziale di Taivallahti.
Gli altri tre finalisti erano: Dominique Perrault, Jo Coenen e lo studio italiano Cino Zucchi Architetti.
Il progetto vincitore, Meander, è stato premiato dalla giuria perché aggiunge un nuovo ed elegante elemento alla “silhouette urbana” di Helsinki e per la sua “freschezza” nel concepire la residenza.
«L’area di concorso è ubicata nel quartiere storico di Taka-Töölö lungo la Taivallahti Bay. Il sito è racchiuso dalle Taivallahti Barracks, da due edifici per appartamenti e da un blocco uffici.
Fuori dal blocco interno e limitato, gli 8886 mq del Meander aumentano in sezione nella parte che più si relaziona con il mare, lasciando spazio agli “alloggi” storici e massimizzando le viste panoramiche e la luce solare per i 49 appartamenti del nuovo edificio.
L’edificio in vetro lungo 180m con un'altezza variabile dai due ai sette piani, “serpeggia” attraverso il cortile rettangolare come in uno spartito musicale, formando dei giardini all'interno del blocco.
Meander è sostenuto da muri portanti perpendicolari in cemento e rivestito con pannelli di vetro intelligente, incardinati orizzontalmente, per massimizzare il controllo di luce e il guadagno solare.
Questa pelle di vetro dell'edificio varia leggermente nelle parti in ombra, da trasparente ad opaco con elementi termici e funzioni simili alla pelle di un camaleonte. Durante le sere, l'edificio risplende come una scultura di ghiaccio.
Gli appartamenti, tra i 62 e i 222 mq, sono tutti dotati di sauna, balconi e viste panoramiche sul mare o sull’Hesperia Park.
I pivoting walls massimizzano il controllo dell’utente sulle variazioni spaziali. Fra gli spazi pubblici per i residenti vi è una sauna sul tetto con vista mare che dà su di una pista da jogging che attraversa tutta la lunghezza di edificio».
Per il progetto e la realizzazione di Meander, SHA collabora con lo studio locale Vesa Honkonen Architects. Del project team fanno parte, inoltre, Anja Hämäläinen, Mari Koskinen, Tiina Olli, Jaana Tiikkaja, Erika De Martino e Tero Aaltonen, Matti Ollila & Co, Consulting Engineers Ltd per le parti strutturali.
Per Steven Holl si tratta del secondo progetto nella capitale finlandese: nel 1998 aveva inagurato il Kiasma Museum of Contemporary Art, considerato una delle sue opere migliori, premiato nel 1999 con il National AIA Design Award.
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