27/10/2021 - Lo studio CRA-Carlo Ratti Associati, in collaborazione con Italo Rota, ha svelato The Greenary, la residenza progettata attorno ad un albero nella campagna parmigiana, commissionata da Francesco Mutti, CEO della nota azienda Mutti.
Il progetto porta avanti la ricerca di CRA su nuovi modi di fondere architettura, elementi naturali e soluzioni tecnologiche avanzate.
Costruito a partire da una tradizionale fattoria italiana, The Greenary (dal gioco di parole di "granaio verde") risponde all'idea di biofilia, proposta dal noto biologo e professore di Harvard E.O. Wilson, che suggerisce che gli esseri umani condividano un desiderio innato di vivere vicino alla natura.
Questo concetto è espresso principalmente tramite l'albero di ficus, di 60 anni, chiamato Alma che troneggia al centro dello spazio abitativo.
Appartiene a una specie chiamata Ficus Australis che gode di temperature stabili tutto l'anno ed è, quindi, adatta alle condizioni di vita indoor.
Per creare l'ambiente ideale per la crescita dell'albero, CRA ha completamente ridisegnato la vecchia casa colonica per massimizzare la luce naturale, installando una parete di vetro alta dieci metri e rivolta a sud. Il design sfrutta la tecnologia e il microclima dell'area circostante per controllare la temperatura e l'umidità, in modo che l'albero e gli occupanti della casa possano convivere senza problemi. Sia le finestre che il tetto possono essere aperti e chiusi automaticamente per regolare la quantità di luce solare e aria fresca che entra in casa.
The Greenary è composta da sette spazi terrazzati, di cui tre sopra l'ingresso e tre sotto. Queste “camere dinamiche” e interconnesse reinterpretano il principio del Raumplan dell'architetto del XX secolo Adolf Loos, una soluzione spaziale nella quale gli ambienti hanno altezze diverse a seconda della funzione e l'incastro tra i vari volumi comporta quindi vari dislivelli. All'arrivo, residenti e visitatori scendono di un metro verso la zona giorno principale e la cucina in modo che l'idilliaco prato esterno sia posto all'altezza dei loro occhi.
Gli altri livelli della casa sono stati concepiti per formare un percorso di ispirazione naturale, lungo il quale l'albero funge da pilastro. La natura è incorporata anche in altre forme in tutto lo spazio interno, come, ad esempio, nei pavimenti che incorporano terra e bucce d'arancia.
"L'architetto italiano del XX secolo Carlo Scarpa una volta disse: 'Tra un albero e una casa, scegli l'albero'. Mentre sono in sintonia con il suo pensiero, ritengo che possiamo fare un ulteriore passo avanti e mettere insieme i due elementi", afferma Carlo Ratti. “Gran parte del lavoro di CRA si concentra sull'intersezione tra il mondo naturale e quello artificiale. Con The Greenary cerchiamo di immaginare un nuovo paesaggio domestico costruito intorno alla natura e al suo ritmo”.
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