Foto Iwan Baan
06/04/2022 - Il nuovo progetto di ELASTICOFarm e bplan studio, Le bâtiment descendant l’escalier (lett. L’edificio che scende le scale), è un edificio residenziale e commerciale in una zona centrale di Lido di Jesolo.
Un progetto che non scende a compromessi con la mediocrità dell’ambiente urbano circostante, ma che interpreta con determinazione la necessità di aggiungere qualità al luogo. Con questa architettura, che ricerca un rapporto tra gli spazi privati condivisi e la dimensione pubblica, lo studio guidato da Stefano Pujatti dà vita a un’opera di grande impatto che spicca nel tessuto urbano per affermare una nuova, dinamica centralità urbana.
Collocato a breve distanza dal litorale, l’intervento emerge come un oggetto fuori scala in un tessuto urbano disomogeneo per forma, altezze e finiture. Le due sue funzioni, quella commerciale al piano della strada e quella residenziale negli otto piani sovrastanti, sono separate in modo netto con l’interposizione di un “piano fantasma” sulla copertura del piano commerciale: uno spazio aperto, separato dalla strada, concepito come luogo di socialità tra i vicini e l’accoglienza dei cittadini di passaggio. Questo spazio, che estende idealmente l’idea di spazio pubblico all’interno dell’edificio, è caratterizzato da una soluzione strutturale esuberante che permette ai piani superiori di svincolarsi dal tessuto urbano. Una foresta di pilastri in acciaio sostiene i piani residenziali che, come sospesi, si dispongono a arco di cerchio. Una sorta di vigneto abitato, teso a godere della massima esposizione al sole, dotato di ampie terrazze e vista verso la grande laguna veneziana, con le Dolomiti come sfondo. Il sistema distributivo per le residenze estende l’idea che guida il progetto offrendosi come un dispositivo che promuove l’incontro tra gli abitanti. Aree comuni e private si articolano su tutti i piani realizzando ballatoi che caratterizzano il lato dell’edificio esposto a nord. Un’immagine inaspettata, contrastata, nella quale il colore e la materia giocano un ruolo importante nella percezione del nuovo organismo architettonico.
Completato nel 2021, Le bâtiment descendant l’escalier è frutto di un progetto votato alla ricerca e alla sperimentazione.
Questo intervento urbano, come ha scritto Pujatti mettendo in evidenza la sfida accolta, “gioca l’ambiguo ruolo di rispondere alle esigenze degli investitori proprio mentre critica e rivisita un programma funzionale e spaziale per cercare nuove potenzialità e promuovere un modo diverso di rapportarsi con l’ambiente urbano, con quello naturale e con i suoi abitanti”.
La qualità del progetto Le bâtiment descendant l’escalier si misura nella sua capacità di sfruttare la posizione e la tipologia edilizia per dare vita a un’architettura in cui lo spazio condiviso diventa protagonista di una brillante sperimentazione.
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