28/11/2022 - Sono stati svelati i vincitori del 10° Premio Architettura Alto Adige con cui la Fondazione Architettura Alto Adige premia le opere architettoniche realizzate in Alto Adige meritevoli di essere riuscite a creare un fecondo dialogo tra l’edificio stesso, il contesto in cui è inserito e il paesaggio circostante.
La Fondazione Architettura si è posta l’obiettivo di premiare progetti che si siano distinti nel soddisfare requisiti estetici e costruttivi di alto livello e contemporaneamente offrano una risposta alle tematiche attuali e future della nostra epoca in un ambiente a forte vocazione alpina:
Dei 130 progetti presentati, che dovevano essere realizzati negli ultimi quattro anni, 26 hanno ottenuto una nomination e sono stati oggetto di una visita da parte della giuria. La selezione non è stata facile in nessuna delle categorie, perché l’architettura contemporanea altoatesina non solo è di alta qualità, ma è anche estremamente varia e distribuita in molti luoghi. Anche la qualità delle imprese artigianali dell’Alto Adige non sarà mai apprezzata a sufficienza. Perciò è ancora più importante fare riferimento al bando di concorso: “La responsabilità nei confronti dell’ambiente e della collettività confluirà nella valutazione attraverso caratteristiche progettuali vincolanti come il bilancio energetico, il consumo delle risorse, il concetto di mobilità e gli aspetti sociali.”
Tutti i vincitori hanno dimostrato una conoscenza molto precisa dei luoghi, della loro storia e del loro contesto. Non si tratta quindi né di nuove costruzioni su prati intatti né di edifici speculativi o di landmark. Anzi, queste opere cercano di contribuire ciascuna per la propria parte alla cultura architettonica senza imporsi, ma anche senza celarsi. I vincitori tramandano la storia dei luoghi e allo stesso tempo svelano nuove opportunità, pur senza gravare sulla collettività e sulle generazioni future. Così mostrano le potenzialità e il valore aggiunto della buona architettura.
I vincitori del 10° Premio Architettura 2022:
Pubblico
Biblioteca Civica, Bressanone di Carlana Mezzalira Pentimalli
Residenze
“Alte Schlosserei”, San Candido di Lukas Mayr Architekt
Turismo e lavoro
Produzione cantina, San Michele Appiano di arch. Walter Angonese + Flaim Prünster Architekten
Spazi aperti, paesaggio e infrastrutture
Chiosco sulla passeggiata d'estate, Merano di arch. Maria Magdalena Inderst
Interni (ex aequo)
- 20/A, Casa dell’artista, Lana di Messner Architects
- Restauro e risanamento ex-cappella NOI Techpark, Bolzano di Barbara Breda + Arch. Markus Scherer + Draw Studio
Riqualificazione dell’esistente
“Kammerer”, ristrutturazione della cinta muraria, Brunico di arch. Stefan Hitthaler
Architettura giovane
“Strebhütte”, sala degustazione, Bolzano di arch. Veronika Mayr
Premio alla carriera
prof. arch. Oswald Zoeggeler
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