Foto Marcello Bonfanti
02/12/2022 - Fino all’8 gennaio 2023, l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone a Roma ospita la mostra Scandalosamente bello. Il Centro di chirurgia pediatrica di Emergency in Uganda.
L’esposizione, curata da Paola Fortuna, racconta, attraverso gli scatti del fotografo Marcello Bonfanti, l’ideazione, la costruzione e le attività dell’ospedale di Entebbe progettato da RPBW - Renzo Piano Building Workshop e TAMassociati.
Immagini e materiale d’archivio ripercorrono le testimonianze di chi ha lavorato alla nascita del centro chirurgico e fanno conoscere le storie di chi opera tutti i giorni nell’ospedale dell’associazione, dal personale medico ai piccoli pazienti curati.
“Scandalosamente bello”, da cui il titolo della mostra, è come Gino Strada desiderava fosse il centro e come lo aveva chiesto a Renzo Piano.
Il Centro di chirurgia pediatrica di EMERGENCY si presenta proprio così: un bellissimo ospedale immerso nella natura sulla sponda del Lago Vittoria, a 1.200 metri di altitudine, realizzato con materiali e tecniche sostenibili.
“Lo abbiamo definito ‘un ospedale scandalosamente bello’ nel senso che lo scandalo nasce in contrapposizione a una tendenza in voga anche nel mondo degli aiuti umanitari: la logica del ‘meglio che niente’ – spiegava Gino Strada –. Così non va bene: il modo migliore per praticare l’uguaglianza e per praticarla in Africa è dimostrare a quelle persone che le consideriamo uguali a noi davvero, non solo per la convenienza politica del momento. Dobbiamo portare loro qualcosa che non osano neppure sognare ma che è solamente quello che vorremmo per noi”.
La mostra presenta l’ospedale, i suoi luoghi e le persone con cui interagisce, attraverso immagini e testi. Il viaggio tra le fotografie di Marcello Bonfanti ed Emmanuel Museruka, i materiali tratti dagli archivi di EMERGENCY e TAMAssociati, i testi di Gino Strada e Renzo Piano - e le testimonianze di chi prima, durante e dopo la nascita del centro ha lavorato al progetto - fa conoscere le storie dei medici e degli infermieri che operano nell’ospedale, e dei primi pazienti curati. Prima di arrivare a Roma, “Scandalosamente bello” aveva fatto tappa a Venezia dove era stata presentata con un allestimento inedito presso la sede di EMERGENCY alla Giudecca.
Il percorso ora proposto presso l’Auditorium Parco della Musica è suddiviso in tre sezioni: le attività di EMERGENCY e l’Uganda, cui seguono l’architettura e il paesaggio e, infine, l’ospedale e le persone che lo vivono.
“L'obiettivo, nell’allestire questa mostra, è stato quello di valorizzare le testimonianze, trasmettere nel modo più efficace il messaggio insito nel progetto dell’ospedale e in tutte le attività di EMERGENCY – commenta Paola Fortuna, curatrice della mostra e architetto fondatrice dello studio +fortuna –. La sfida più impegnativa è stata quella di cercare di parlare lo stesso linguaggio di quell’architettura, di quelle foto, di quell’umanità rendendo esplicita la bellezza che in tutte le lingue africane è sempre unita alla bontà”.
Le fotografie della struttura e dei suoi pazienti si alternano alle frasi del chirurgo Strada e dell’architetto Piano. L’obiettivo principale del Centro è fornire cure chirurgiche pediatriche gratuite e di qualità in un Paese in cui circa metà della popolazione ha meno di quindici anni e dove, secondo Unicef, la mortalità infantile sotto i cinque anni è stata di 43 morti su 1.000 nati nel 2020. Nel Centro, che dispone di 3 sale operatorie e 72 posti letto, è inoltre formato personale locale. Oggi nella struttura lavorano 363 nazionali (152 sanitari e 211 non sanitari) e 33 internazionali. Da quando il Centro di chirurgia pediatrica ha aperto nel 2021 alla fine di ottobre 2022, sono stati visitati 4.728 pazienti e ne sono stati operati 1.635.
“Quelle due parole accostate, ‘scandalosamente bello’– ha spiegato Renzo Piano – erano un programma perfetto e una promessa: vi portiamo il meglio delle nostre competenze con le strutture, le tecnologie, le risorse che sono necessarie. Come dice Gino, condividere i migliori risultati che abbiamo raggiunto è un nostro dovere. Che si tratti di medicina, di chirurgia, di architettura. E c’era anche quell’aggettivo, ‘bello’, portatore di un’idea precisa di bellezza che condivido pienamente”.
L’intero progetto del centro è stato realizzato pro bono dallo studio Renzo Piano Building Workshop, in collaborazione con TAMassociati e la Building division di EMERGENCY.
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