03/05/2023 - Plasmastudio ha convertito un tipico ristorante di montagna degli anni '80 a Moso, nel cuore delle Dolomiti di Sesto (Alto Adige), in Biwak 12, nuovo luogo di incontro per la comunità.
Nel piccolo paese tutto ruota intorno al tema della montagna: l’idea è stata quella di creare un luogo, dall’atmosfera rilassata, dedicato a tutti, ai turisti e alla popolazione locale, agli alpinisti e agli scalatori, ai giovani e agli anziani.
Il concept progettuale prende in prestito gli elementi di un tipico bivacco - nello specifico quello di colore rosso che si trova ai piedi della Croda dei Toni/Cima 12, perno del panorama montano locale - e li integra nella riconfigurazione degli spazi.
Sia gli esterni sia gli interni, quindi, sono concepiti alludendo al mondo della montagna e al microcosmo del bivacco: dal colore rosso mattone del bancone, delle sedie, delle panche, dei tavoli, delle lampade, di alcune pareti e di parte della copertura a volta, all’effetto tattile dei materiali industriali e grezzi utilizzati, quali lamiere e pannelli di compensato lasciati al naturale (fatta eccezione per il trattamento cromatico), fino alla grafica e ad alcuni dettagli propri del mondo dell’alpinista.
Seguendo il principio dell'upcycling, il progetto punta sul riuso dei materiali, riorganizzando gli spazi e rielaborando lo scenario cromatico.
La copertura a volta è stata recuperata e integrata nel nuovo ambiente con la volontà di caratterizzare lo spazio. Fra la zona bar, vivace e dinamica, e la zona ristorante, più intima e riservata, si trova la sala che sintetizza il filo conduttore del progetto: l’esperienza del bivacco in prossimità della Croda dei Toni. Questa si riassume in una nicchia nella quale domina il rosso - dalle pareti alle lampade - e i tavoli pieghevoli richiamano quelli del bivacco, con tanto di moschettoni da arrampicata. Il bivacco in alta quota rivive nel Biwak 12.
A ricordare il legame con la storia e la tradizione del territorio rimane intatta la stube originale tirolese.
Attraverso pochi e mirati interventi l'aspetto esterno del locale (ampliamento di un vecchio edificio esistente) risulta completamente nuovo rispetto al contesto che lo circonda, con il quale è pronto al dialogo e all’interazione. A partire dalla terrazza che insiste sul volume del bar/ristorante, a disposizione del pubblico nell’ottica di costituire un nuovo punto di riferimento e di rivitalizzazione per il paese.
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