10/05/2023 - The Social Hub, la giovane e dinamica start-up olandese dell’hospitality, ha aperto la sua prima struttura in Italia, a Firenze.
La prima struttura italiana di TSH, a firma di Rizoma Architetture, porta nel nostro Paese una nuova idea di ricettività alberghiera, una formula ibrida aperta sia agli studenti (come testimoniato dal nome), che ai turisti italiani ed internazionali.
L’hotel diventa luogo di incontro tra giovani universitari, provenienti da tutti i continenti ed ai quali è data la possibilità di risiedere nella struttura per un tempo massimo di due anni, e i tanti turisti, professionisti, businessman, ricercatori, moderni globetrotters che devono passare nel capoluogo toscano un periodo variabile dalle due notti ai dodici mesi.
TSH Firenze è stato aperto nel luglio 2018 in una zona strategica della città: all’interno dell’ex Palazzo del Sonno, di fronte alla Fortezza da Basso e a soli 10 minuti dalla stazione di Santa Maria Novella. L’hotel è dotato di 390 camere, dedicate per il 57% agli studenti e per il 43% agli altri ospiti.
L’offerta è rivolta ad una clientela giovane, dinamica e cosmopolita: TSH coniuga un design accattivante con servizi recettivi di alto livello (aule per convegni, auditorium, ristoranti e caffetterie, piscina scoperta, palestra, corte interna, roof-top bar).
Gli spazi comuni sono il cuore pulsante dell’hotel: ogni ospite, studente o turista che sia, è invitato a passare il minor tempo possibile in camera e a vivere gli spazi di incontro e socialità, dedicati allo studio, allo sport, al lavoro, al tempo libero e alla cultura. L’obiettivo è quello di garantire all’ospite non soltanto una stanza nel centro storico di Firenze, ma di offrirgli l’esperienza unica di vivere (o rivivere) lo spirito migliore dell’epoca universitaria, tornare alle attività informali e divertenti di quel momento della vita, con la possibilità di conoscere gente proveniente da tutto il mondo, fare parte di una community coinvolgente che sta generando un network mondiale di ospiti “made in TSH”.
Questo spirito di libertà, creatività, incontro è ciò che ha guidato la progettazione dell’interior design degli spazi comuni nel piano terra, piano interrato, corte interna ed in particolare nel sesto piano dell’hotel di Firenze. La stanza della musica, la cucina comune, la piscina e l’auditorium sono solo alcuni degli spazi a servizio degli ospiti, progettati con lo scopo di far incontrare culture diverse.
|