© Zaha Hadid Architects
21/08/2023 - Dopo oltre dieci anni dal progetto, il cantiere Museo del Mare di Reggio Calabria firmato da Zaha Hadid Architects, sta per prendere forma. L’avveniristica architettura conquisterà finalmente le coste di Reggio Calabria, diventando un landmark per la città calabrese.
L'edificio, il cui cantiere avrebbe dovuto ufficialmente iniziare nel 2009, quando Zaha Hadid era ancora in vita, è stato di recente incluso dal governo Draghi tra i 14 investimenti strategici per la rinascita del Paese. Pertanto, grazie a questa decisione, i fondi inizialmente destinati al progetto, che ammontavano a 53 milioni di euro, sono stati aumentati notevolmente, raggiungendo complessivamente 113 milioni di euro, grazie all'apporto del PNRR e del PON Metro plus 2021-2027. Questo ha finalmente decretato l'avvio del cantiere per il cosiddetto "lotto zero," che è stato atteso per tanto tempo.
Fu la stessa Hadid, quando era ancora in vita, a vincere nel 2009 il concorso internazionale per la progettazione del nuovo waterfront. Il progetto del Museo del Mare firmato da Zaha Hadid a Reggio Calabria sarà la struttura principale del nuovo waterfront cittadino, ideato all'inizio degli anni 2000 per unire tutto il principale litorale cittadino, dal Parco Lineare Sud al porto.
Il progetto sfrutta le potenzialità della localizzazione, lungo lo stretto braccio di mare che separa l’Italia continentale dalla Sicilia. Perfettamente visibili dalla costa opposta, i due edifici che compongono il progetto – Centro Polifunzionale e Museo del Mare – si elevano alla scala ambientale. Landmark nel paesaggio, i due edifici saranno segnali inconfondibili per l’orientamento dal mare e da terra.
Il Museo del Mediterraneo, con la sua presenza imponente nel futuro skyline della città, è destinato a diventare un volano cruciale per la rinascita economica e culturale di Reggio Calabria.
|