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21/08/2023 - Dopo Londra, Istanbul, Roma, San Pietroburgo, Berlino e molte altre città europee VeloNotte arriva alla sua 35a edizione e approda nella città di Bergamo.
L'affascinante era dell'architettura brutalista ha lasciato un'impronta considerevole nell'evoluzione postbellica di Bergamo. VeloNotte Bergamo porta alla scoperta del Brutalismo bergamasco, collegando edifici straordinari e storia urbana in una narrazione condivisa.
Accompagnati da musica, racconti di architetti e storici dell’architettura italiani e stranieri, il 16 settembre pedaleremo alla scoperta delle perle dell’architettura bergamasca costruite tra 1945 e 1980, esplorandone il contesto e discutendo sui seguenti argomenti:
- come ha fatto una città di soli 100.000 abitanti a diventare un centro del modernismo europeo?
- in che modo Le Corbusier (famoso per il suo disprezzo dei centri storici preesistenti) salvò Bergamo?
- cosa ha spinto le famiglie più ricche della città a finanziare le avanguardie che sono lodate ma anche odiate dopo 50 anni?
Velonotte, un Grand Tour di 15 km attraverso Bergamo
VeloNotte Bergamo sarà un Gran Tour in 9 tappe tematiche, che attraverserà la città con un percorso di 15 km. Avrà una durata di circa 3 ore; la manifestazione è evento collaterale bergamasco del festival LABB-Love Architettura Bergamo Brescia, a sua volta parte delle iniziative culturali di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Il Grand Tour apre a Bergamo la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Si vedranno le architetture di Pino Pizzigoni, Sergio Invernizzi, Giuseppe Gambirasio, Giorgio Zenoni, Walter Barbero, Baran Ciagà, Sergio Crotti, Enrica Invernizzi pedalando e ascoltando in streaming musica, descrizioni e curiosità sulle opere e sui loro autori.
Le descrizioni e i racconti degli edifici sono a cura di storici dell’architettura, esperti ed architetti bergamaschi e stranieri — tra cui Maria Vittoria Capitanucci (Politecnico di Milano), Christian Burkhardt (University of Kassel), Matteo Invernizzi, Gianpaolo Gritti e, eccezionalmente, Giorgio Zenoni, progettista di alcuni dei più importanti edifici del periodo.
Informazioni generali
L’evento è aperto e accessibile a tutte e tutti e non è necessario avere una preparazione fisica per affrontare il percorso. Occorre avere una bicicletta, uno smartphone e degli auricolari. Per chi arriva da fuori Bergamo, la città metterà a disposizione le biciclette in sharing.
Il ritrovo sarà al Cimitero Monumentale alle ore 19:00 e si concluderà attorno alle 22:00 presso il Convento Francescano in Piazza Sant’Antonio da Padova dove saremo accolti da una audio-installazione che renderà più suggestiva l’ultima tappa.
Per chi lo desidera sarà possibile consumare la cena presso il bar del convento (non incluso nel tour).
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