Dimensione testo |
|
10/11/2023 - I valori di sostenibilità ambientale ed economica e di cura sociale che identificano il progetto della Casa di Riposo Santa Barbara hanno valso allo studio altoatesino Pedevilla Architects la recente vittoria del premio "Architetto Italiano" dell’anno 2023.
Il progetto si è distinto “per la capacità di rigenerare l’esistente reinventando le tecniche costruttive locali e traghettandole a una nuova contemporaneità, attraverso forme e materiali differenti, attuali ma al contempo fortemente legati al territorio e alla tradizione. Oltre a ciò, dall’analisi delle cinque opere presentate, la giuria ha apprezzato l'abilità degli architetti di rendere coerenti le diverse scale del progetto, dall’inserimento paesaggistico al dettaglio costruttivo”.
La casa di riposo si trova a San Leonardo in Val Passiria, a 700 m sul livello del mare, vicino alla chiesa parrocchiale e proprio accanto al monastero dell'Ordine Teutonico, in una posizione molto visibile all'ingresso del paese. L'esistente edificio oblungo degli anni '80 è stato formalmente semplificato ed il suo aspetto esterno è stato reso più preciso con una facciata perforata.
Il design della facciata si collega a quello del vicino edificio storico dell'Ordine Teutonico, che è considerato l'origine dello sviluppo della comunità del villaggio. Infatti, i Cavalieri Teutonici costruirono qui il loro ospizio per i pellegrini, attorno al quale si sviluppò il villaggio di San Leonardo a partire dal XIII secolo.
Finestre di grande formato e regolarmente ripetute con cornici profonde a forma di imbuto sottolineano l'importanza storica dell'edificio in questo luogo. La struttura portante dell'ex casa di cura è stata in gran parte conservata, al contrario la nuova divisione delle stanze e la facciata sono state sostituite per soddisfare le maggiori esigenze di comfort abitativo, efficienza e flessibilità per il futuro. Oltre alla creazione di un'area esterna, per la prima volta, sono state ampliate anche le camere da letto. Tutte le misure strutturali e organizzative nel design interno ed esterno sono volte a promuovere l'indipendenza dei residenti e a trasmettere loro una sensazione di sicurezza.
Materiali familiari e regionali come l'intonaco lavato a grana grossa con aggregati minerali dell'area circostante e il legno locale come il larice e l'abete rosso fanno riferimento al paesaggio circostante in termini di colore e struttura.
Anche il colore arancione delle porte delle stanze è stato adottato come elemento familiare dell'edificio esistente e ora forma il tema cromatico della nuova residenza. Le sue varie sfumature sono un elemento ricorrente in tutto il progetto. Anche il miglioramento dell'illuminazione e dell'acustica è di fondamentale importanza. Un'illuminazione accentuata e priva di riflessi crea una piacevole atmosfera abitativa. La scelta ponderata dei materiali e le superfici acusticamente efficaci assicurano comfort e benessere.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|