17/11/2023 - Il Pritzker Architecture Prize ha rilasciato un video speciale della cerimonia in onore del vincitore 2023, Sir David Alan Chipperfield CH.
"Un mondo migliore e più bello deve concentrarsi sulle sfide dell'ambiente e dell'uguaglianza. Il successo architettonico indipendente da queste preoccupazioni avrà meno significato, il che credo influenzerà il nostro stesso senso di ciò che giudicheremo bello", dichiara Chipperfield durante la cerimonia del 24 maggio. "Dobbiamo diventare sempre più impegnati nell'idea che l'architettura abbia uno scopo e che la comunità architettonica possa svolgere un ruolo più grande nel modo in cui pianifichiamo il nostro futuro."
Il video, in stile documentario, che celebra il 45° anno del Pritzker Prize, presenta gli interventi di David Chipperfield, Mareva Grabowski, Tom Pritzker, Presidente della Hyatt Foundation, e Alejandro Aravena, Presidente della giuria e vincitore del 2016.
Chipperfield, evidentemente emozionato, esordisce con un riconoscimento ai team a capo dei suoi cinque uffici internazionali a Londra, Berlino, Milano, Shanghai e Santiago de Compostela, e la sua iniziativa di ricerca no-profit in Galizia.
"I miei debiti sono enormi. Sono grato per questo premio, ma ancor più grato per il meraviglioso viaggio che mi ha portato qui... La pratica architettonica dipende non solo dal talento creativo, ma altrettanto dalla collaborazione di individui all'interno e all'esterno dello studio. È stato un viaggio di privilegio."
La cerimonia si è svolta nell'Antica Agorà di Atene, luogo di incontro per l'assemblea sociale, religiosa, culturale e politica per molti millenni fin dal periodo neolitico; ha ospitato filosofi come Socrate, Platone, Diogene di Sinope, Cratete di Tebe ed è stata simbolo di democrazia e di cittadinanza in tutta la storia.
Tom Pritzker, Presidente della Hyatt Foundation, riflette: "Non è solo la giuria del Pritzker Prize che lo onora. È proprio questo luogo che lo onora... Sir David è un architetto del suo tempo e del suo luogo, in cui vivono ancora antiche immagini."
Nel video, i precedenti vincitori del Pritzker, Rafael Moneo (1996), Norman Foster (1999), Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta (2017), Yvonne Farrell e Shelley McNamara (2020), Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal (2021) e Francis Kéré (2022) discutono dell'atemporalità, dell'armonia e delle qualità discernenti dei progetti dell'architetto, ricordando esperienze personali negli edifici di Chipperfield, che spaziano per oltre quattro decenni e oltre cento progetti in Asia, Europa e Nord America.
"Se dovessi usare una parola [per descrivere il lavoro di Chipperfield], sarebbe 'classico'. Penso che sia una presenza davvero solida nel lavoro contemporaneo - qualcuno che realizza opere che hanno quel senso classico del passato antico e della tradizione, e guarda al futuro", dice Shelley McNamara.
I giurati Barry Bergdoll, Deborah Berke, Stephen Breyer, André Corrêa do Lago, Kazuyo Sejima (vincitrice del 2010), Benedetta Tagliabue e Wang Shu (vincitore del 2012), insieme a Manuela Lucá-Dazio, Direttore Esecutivo, offrono le loro riflessioni sull'impatto e sul lascito del prolifico lavoro di Chipperfield.
Deborah Berke dichiara: "Descriverei il suo lavoro come una costante brillante. Il lavoro di David Chipperfield è così elegante e così sottile... Non abbiamo bisogno di spavalderia ovunque diffusa. Abbiamo realmente bisogno, ovunque, di eleganza e di toni sommessi."
La cerimonia del 2023 segna anche il ritiro dalla giuria di Benedetta Tagliabue dopo nove edizioni. "Composta da una diversità di background, da mecenati a praticanti, da studiosi a critici, la giuria ha tratto beneficio dai contributi di Benedetta attraverso il suo punto di vista professionale", commenta Aravena. "Ha ampliato i nostri orizzonti, portando costantemente all'attenzione della giuria tendenze, pratiche e realtà che altrimenti sarebbero sfuggite al nostro radar, e con tanta grazia."
Il Vincitore del 2024 sarà annunciato il prossimo marzo.
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