28/12/2023 - A Barcellona, un vecchio edificio industriale caduto in disuso rinasce nelle forme di una casa familiare con il progetto di restauro a firma di Judit Falgueras Arquitectura. Una nuova struttura metallica, una facciata a telaio in legno e una copertura in legno chiaro definiscono un’architettura semplice, umile e funzionale.
Risalente agli anni ’60 ad opera di un imprenditore del paese specializzato nell’estrazione del legno dalla foresta, l’edificio oggetto dell’intervento è nato come magazzino, diventando poi officina meccanica e infine parcheggio per persone provenienti da tutta la città.
Sessant'anni dopo, una famiglia, nuova della zona, ha visto nello spazio l’opportunità di trasformarlo in una casa. Nasce così un intervento che riabilita e amplia l’esistente, mantenendo l’essenza sobria e sommessa dello spazio originale.
La nuova struttura metallica costituisce la base della soletta del primo piano e una riabilitazione totale del tetto. La capriata esistente era in cattive condizioni ed è stata sostituita con una trave Vierendel per illuminare il distributore/studio al secondo piano. La nuova struttura si appoggia solo sui muri divisori e su due punti dei muri esistenti del seminterrato, realizzando un intervento equilibrato ed evitando la ricomposizione dell'edificio.
Il prospetto del primo piano è stato realizzato con una facciata a telaio in legno e una copertura in legno chiaro. Tenendo conto che le travi esistenti erano in buone condizioni e che erano state estratte dal costruttore dai suoi boschi della zona, sono state riutilizzate per il tetto, mentre il legno della vecchia capriata è stato trasformato in mobili. È diventato lo scaffale e il tavolo della cucina-sala da pranzo e il mobile del bagno al piano terra.
La facciata del cortile esistente e i muri divisori della casa sono isolati, garantendo una limitata richiesta di energia. Sono state create aperture strategiche nel tetto per favorire l'effetto camino, consentendo così la ventilazione trasversale naturale di tutti gli ambienti.
In termini di distribuzione, al piano terra si accede al garage, alla sala da pranzo e alla cucina, accompagnate da un bagno e da una dispensa, trasformata in un ripostiglio per il garage. Il soggiorno-pranzo-cucina è letteralmente "quello che era", diafano e aperto, con un nuovo rapporto con l'esterno attraverso le finestre sulla nuova terrazza e sul patio.
Al primo piano, l'ordine della struttura organizza gli spazi di distribuzione/studio, le tre camere da letto, la galleria e il bagno.
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