04/01/2024 - De Castillia 23, l'edificio "Mangia Smog" milanese firmato Progetto CMR e di proprietà del gruppo Unipol, vince il prestigioso premio RĒGULA nella categoria Architettura Green. Situato all'interno dell'area di Porta Nuova, il complesso per uffici fa parte di uno dei più significativi interventi di rigenerazione urbana in Europa. Una pelle eco-attiva che riveste l'edificio è in grado di assorbire 59 kg di ossido di azoto all'anno.
Ridurre l'impatto ambientale dell'ambiente costruito, integrando il nuovo complesso con il contesto circostante: questo è l'obiettivo del sistema di due volumi di 53 e 15 metri di altezza disposti a formare un angolo di 45°. Nato a partire da un edificio rimasto per anni incompiuto e abbandonato, nel cuore del quartiere Isola, il progetto De Castillia 23 mira a limitare i consumi, aumentare le prestazioni energetiche e migliorare l'efficienza complessiva dell'immobile.
Un'alternanza tra il "vuoto" del vetro e il "pieno" del rivestimento in lastre ceramiche eco-attive di Fiandre Architectural Surfaces crea una facciata innovativa e dinamica, che oltre ad essere sostenibile, genera suggestivi effetti luminosi. Declinato in prismi triangolari composti in rombi, il vetro della facciata permette di avere un’illuminazione naturale per il 70% dell’orario di lavoro, riducendo il consumo di energia elettrica, mentre le lastre in gres porcellanato sono installate con il sistema di facciata ventilata Granitech che migliora la ventilazione naturale e l'isolamento termico del complesso.
Grazie alle loro proprietà antinquinamento, i rivestimenti ceramici riescono ad assorbire l’equivalente di quanto farebbero 200.000 mq di aree verdi, assicurando la salubrità degli spazi interni ed esterni.
La produzione energetica è garantita da impianti di ultima generazione che utilizzano fonti rinnovabili. Il sistema fotovoltaico, integrato in copertura, produce circa 40.000 kWhel di energia pulita, evitando l’emissione in atmosfera di 13 tonnellate di CO2 all’anno. Completano il progetto 2000 mq di verde che smaltiscono 12 tonnellate di CO2, per restituirne 9 di ossigeno.
Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato a conclusione di una tavola rotonda tra rappresentanti di organismi pubblici e degli ordini professionali, che si sono confrontati sul tema delle sinergie interdisciplinari per la sostenibilità nella progettazione, a cui per Progetto CMR ha partecipato l’architetto Agostino Greco.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione culturale Liber, in collaborazione con la casa editrice Rde dell’editore Riccardo Dell’Anna, che pubblicherà i progetti nel volume di pregio 100 Progetti Italiani.
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