04/03/2024 - Industria, artigianalità e una lunga storia familiare: questi gli ingredienti da cui nascono i mobili Officine Tamborrino, realtà pugliese che da tre generazioni produce arredi e complementi in acciaio.
Fondato a Ostuni nel 2012 da Scaffsystem - storica azienda che realizza soluzioni in acciaio per l’architettura e la logistica - Officine Tamborrino fa proprio il know how decennale di famiglia, evolvendo in un progetto di design che plasma l’acciaio in un connubio tra tecnologia e cura manuale del dettaglio.
Nasce così una fucina creativa che, partendo dalla ricerca sulla materia e dalla competenza nella lavorazione dell’acciaio, sviluppa oggetti d’arredo ispirati ai valori della sostenibilità e della qualità Made in Italy.
Svariati i pezzi iconici che hanno segnato l'evoluzione del brand, tra cui la libreria Prima, la consolle Grace, l’armadio da cucina Cambusa, i tavoli Periplo e Let’s Talk.
Prima, il progetto numero uno di Officine Tamborrino, è una libreria modulare interamente realizzata in lamiera d’acciaio. Si compone di semplici elementi geometrici - verticali e orizzontali - che, uniti da un pratico sistema ad incastro, consentono infinite composizioni variabili nel tempo. Inoltre il suo design minimale, che coniuga leggerezza e solidità, la rende perfetta in ogni tipologia di ambiente.
Tre sono gli elementi principali che compongono la libreria: la spalla, i ripiani e lo schienale a cui si aggiungono cassetti e ante per poter costruire combinazioni adatte a diversi ambienti e funzioni.
Prima si caratterizza per il suo sistema modulare che, grazie alla scelta delle dimensioni, finiture e dettagli dei pattern, si può personalizzare: è infatti disponibile con schienali pieni o con diversi pattern lavorati al laser.
L'estetica degli anni ‘50 rivive nella consolle Grace dalle forme morbide e sinuose.
La combinazione di materiali come l’acciaio e il legno, la semplicità e la linearità delle forme sono espressione dello stile che ha caratterizzato il design italiano di quegli anni.
Grace è espressione della maestria artigianale di Officine Tamborrino nella lavorazione della lamiera d’acciaio, che - grazie alla tecnologia di taglio laser - riesce a ottenere un'estetica leggera e ricercata.
La consolle Grace indaga la dimensione sottile della lamiera d’acciaio, curvandone la materia in linee semplici e pulite. Alla struttura in acciaio si possono abbinare schienale in lamiera o in legno di rovere e ante in lamiera traforata o in carabottino (grigliato in listelli di rovere).
Finiture industriali e dettagli artigianali: con l’armadio da cucina Cambusa Officine Tamborrino abbina l’acciaio verniciato a polvere e il legno per reinterpretare l’armadio icona americana degli anni ’20.
Un mobile contenitore ampio negli spazi che coniuga semplicità delle linee e solidità dei materiali. Le ante in acciaio si aprono su mensole in legno di rovere - come lo schienale - con inserti e accessori in acciaio dove possono trovare spazio gli utensili della cucina, i cibi e la cantina.
Il tavolo Periplo fa parte della collezione “O”, ideata dal maestro Alessandro Guerriero per Officine Tamborrino e interamente sviluppata sulla forma del cerchio. "O" intesa come essenzialità, forma primordiale, circolare e perfetta.
Lineare e deciso, Periplo esalta la forma del cerchio giocando con le dimensioni e le prospettive fino a trasformarlo in una serie di cilindri che, dalla gamba, imprimono dinamismo a tutto il tavolo e richiamano fortemente la dimensione industriale.
Periplo è un tavolo dai volumi puliti, cilindri che si rincorrono come la ciclicità del tempo, senza un inizio né una fine. A chiusura del cerchio il piano leggero e sottilissimo.
Let’s Talk è un tavolo progettato all’insegna della condivisione e della contemporaneità. Ideato partendo dalla materia - cioè dal taglio netto dei profili in lamiera - Let’s Talk è un complemento eclettico che fonde funzionalità e design, forme dinamiche e volumi in una combinazione equilibrata di leggerezza e solidità.
Il sottile piano in lamiera d’acciaio poggia sulle gambe costituite da forme solide che conferiscono una personalità decisa all’oggetto.
Let’s talk, come suggerisce il nome, è un tavolo sociale, un invito a mettere in contatto le persone. Può infatti essere assemblato all’infinito grazie ad un perno - posizionato su uno degli angoli - che permette non solo di connettere i piani, ma anche di ruotarli per disporre i tavoli in posizioni diverse. In questo modo sono possibili infinite composizioni per accogliere numerosi commensali.
Disponibile sia in versione quadrata (cm 80x80) che in versione rettangolare, Let’s Talk può essere realizzato su misura in un range tra i 150 e i 300 cm.
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