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02/05/2024 - Una scuola concepita come una casa-giocattolo a misura di bambino. Si tratta della scuola materna KLE Sanskruti, realizzata a Nipāni, in India, dallo studio di architettura Shreyas Patil Architects. Geometrie rudimentali e colori vivaci danno vita a un edificio dai toni giocosi pensato per trasmettere un'atmosfera di apprendimento, riflessione e sensibilità per la crescita dei piccoli studenti.
Tra i toni del bianco, del cheddar e del ciano intenso, Shreyas Patil Architects disegna il blocco scolastico ponendo attenzione all'illuminazione a nord e alla ventilazione incrociata, criteri essenziali per creare un ambiente adatto all'apprendimento che accende la gioia e la curiosità di ogni bambino.
L'architettura si basa sull'idea che una scuola può essere efficace solo se gli studenti al suo interno sono motivati. Le aule illuminate dal sole, con pareti a due colori, creano un'atmosfera calda e invitante, mentre le spaziose aree di gioco disseminate di elementi interattivi incoraggiano l'attività fisica e l'immaginazione.
La facciata rivolta a sud è caratterizzata da finestre triangolari che creano interessanti prospettive verso l'esterno. Non solo un elemento di design, le finestre sono pensate per proiettare ombre dalle forme inconsuete negli spazi didattici e nella corte a tre altezze, grazie alla luce del sole che cambia nell'arco della giornata.
Ogni piano ospita tre aule, una sala attività e una serie di bagni per lui e per lei. La sala attività dell'asilo nido è dotata di finestre a tutta altezza per massimizzare l'illuminazione naturale del volume. Un giardino ombreggiato che attraversa questo spazio incoraggia l'apprendimento in mezzo alla natura.
Le aree di gioco su ogni piano assicurano agli studenti un costante impegno cognitivo e un continuo sviluppo del loro benessere fisico, emotivo e sociale. Una piastrella vetrificata, che imita il grigio Kota, completa il tema del tricolore. Gli arredi interni delle aule riprendono il tema dell'architettura.
Una serie di fioriere sulla facciata e sui fronti est e ovest spezza la monotonia della massa architettonica. Poste davanti alle finestre incassate, le fioriere eliminano la necessità di una chajja, la gronda sporgente tipica dell'architettura indiana.
Dalle forme più audaci ai dettagli più minuziosi, l'intero design è stato concepito in funzione degli utenti. Dal corrimano personalizzato con bordi triangolari per sostenere una presa più piccola alle griglie orientate in diagonale per garantire la sicurezza, fino alle alzate delle scale di centoventi millimetri per adattarsi all'antropometria di un bambino.
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