SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Architect@work_MILAN 2025

La Chiesa fortificata di Curciu: inserirsi nel contesto, distinguersi per contrasto
Per Modul 28 “la conversione funzionale degli spazi è un passo verso la loro reintegrazione nella comunità”
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
LA CHIESA FORTIFICATA DI CURCIU: INSERIRSI NEL CONTESTO, DISTINGUERSI PER CONTRASTO
28/05/2024 - L'intervento operato dallo studio Modul 28 nel contesto della chiesa fortificata di Curciu a Sibiu, in Romania, ha previsto due tipi di approccio architettonico: in primo luogo quello incentrato sulla conservazione del patrimonio esistente, mantenendo il valore storico dell'insieme degli edifici annessi e migliorando le qualità architettoniche dello spazio con l'obiettivo di raggiungere un livello di comfort adeguato alle esigenze contemporanee, senza trascurare la sostanza storica; in secondo luogo, quello basato sull'installazione, con una propria autonomia, di un annesso che comprende un padiglione con struttura in legno e una scala esterna, che completano la composizione dell'insieme, ma la cui tipologia è diversa dallo stile organico dell'edificio medievale.
 
Attraverso l'intervento di restauro, si vuole mantenere intatta la configurazione volumetrica, evidenziando al contempo le fasi costruttive attraverso trattamenti differenziati, e, soprattutto, sottolineare con precisione le aree che testimoniano le componenti storiche, segnalandole sotto la direzione di un operatore esperto, sostenuto dagli studi di architettura.
 
Attraverso l'opera architettonica, si vuole presentare una corretta tipologia di intervento nel contesto di un sito medievale, in accordo con la teoria contemporanea del restauro.
Così, la struttura a padiglione proposta funziona come un'aggiunta per completare l'interezza del fronte, la cui partizione ortogonale contrasta con le piante organiche degli edifici esistenti. L'immagine rigida del prospetto verso l'interno del muro di fortificazione è completata da due volumi dall'estetica frammentaria, che incorniciano l'edificio principale e ne contrastano il carattere spoglio attraverso la loro espressività strutturale e il loro carattere temporaneo.
 
“Riteniamo che la conversione funzionale degli spazi sia un passo verso la loro reintegrazione nella comunità” spiegano i progettisti. “Per comprendere il filo narrativo dell'intervento a Curciu, è necessario spiegare brevemente il nostro metodo di approccio. Esso si basa su un processo naturale: ‘leggere’ e comprendere il contesto esistente, individuare le caratteristiche di pregio e considerare la componente che apporta individualità al progetto. Prendiamo, quindi, decisioni in merito a quali inserimenti si integreranno perfettamente nel contesto e quali saranno evidenziati per contrasto. Al di là delle componenti decorative, il valore storico risiede anche nel tipo di spazio e nel suo volume. Sono aspetti che miriamo a preservare, influenzando direttamente il secondo approccio: migliorare la qualità dello spazio attraverso tecniche non invasive.
 
In risposta alla nuova esigenza di spazi complementari, la nostra proposta è una struttura a padiglione in legno, perfettamente integrata con il fronte esistente. Pur inserendosi nel contesto, si distingue per contrasto. Combinando una struttura ortogonale con dimensioni precise e un prospetto non rigido che rivela gli elementi che compongono la costruzione, con l'austerità caratteristica dell'architettura medievale in muratura, il risultato rivitalizza dinamicamente lo spazio del cortile attraverso soluzioni architettoniche.
 
L’esito è una composizione che comprende sia costruzioni di valore storico sia elementi di nuova architettura, posti in contrasto tra loro. La rigenerazione dell'insieme avviene attraverso strumenti architettonici e la risposta alle esigenze spaziali dettate dalla nuova funzione può facilitare il reinserimento dell'insieme nella vita economica, sociale e culturale dell'area”.

  Scheda progetto: The Curciu Fortified Church Ensemble
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
12.09.2025
Bologna: Settanta7 trasforma l’Ex-Scalo Ravone in un distretto dedicato all’innovazione sociale
12.09.2025
A Napoli apre la stazione Monte Sant’Angelo firmata da Anish Kapoor
11.09.2025
Lo studio di architettura di Donald Judd apre per la prima volta al pubblico
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
22/09/2025 - bologna fiere
Cersaie 2025

22/09/2025 - pistoia, palazzo de’ rossi (via de’ rossi, 26)
In Visita | Giacomo Balla

23/09/2025 - veronafiere
Marmomac 2025

gli altri eventi
  Scheda progetto:
Modul 28

The Curciu Fortified Church Ensemble

 NEWS CONCORSI
+12.09.2025
Reuse the Church: da chiesa abbandonata a centro multireligioso
+11.09.2025
Concorso nuove residenze universitarie a Bari: consegna 1ª fase fissata al 27 settembre
+10.09.2025
Abandoned Airport, il nuovo concorso di YAC
+09.09.2025
The Buildner Unbuilt Award 2025: tempo fino al 30 ottobre per partecipare
+08.09.2025
Premios Cerámica ASCER: al via la XXIV edizione
tutte le news concorsi +

extra_Boffi
Solidro
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata