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29/05/2024 - Una 'reliquia scultorea' immersa nel paesaggio rurale della costa australiana: Peninsula House è l'abitazione firmata Wood Marsh Architecture che si erge come risposta architettonica al litorale di Flinders sullo Stretto di Bass. Concepita a tutto tondo per inserirsi armoniosamente nella topografia del suo sito, l'edificio svela un linguaggio plastico grezzo in contrasto con il suo uso domestico: l'architettura sembra essere un residuo di erosione formato dal suo ambiente costiero aspro ed esposto.
Un nastro di terra battuta si innalza monumentalmente per 10 metri nell'aria, avvolgendosi dietro la casa, prima di assottigliarsi gradualmente e ritornare nel paesaggio. Il prospetto ha vetrate minime e una notevole massa termica, stabilizzando il calore del sole pomeridiano. Una tacca a metà del muro forma una linea d'ombra, definendo sottilmente l'ingresso.
Varcando la soglia d'ingresso, un atrio rigoglioso e ricco di piante definisce il centro assiale dell'edificio e consente alla luce naturale di inondare l'interno. I corridoi curvi si snodano dall'atrio per creare tre zone distinte: una zona giorno per l'intrattenimento, una zona notte e una zona ricreativa.
Lo spazio abitativo principale a doppia altezza si innalza verso le vetrate e le ampie viste sul terreno rurale e sull'oceano. L'ampio soffitto parabolico offre una qualità acustica unica allo spazio che accoglie il suono del pianoforte a coda e della collezione di strumenti musicali del proprietario. Adiacente allo spazio abitativo principale, una grande terrazza riparata permette di ospitare grandi eventi a bordo piscina con vista sulla valle e sull'acqua.
La camera da letto principale privata si trova sopra la zona giorno, a cui si accede tramite un'ampia scala avvolta nell'oscurità. Ognuna delle cinque camere da letto e degli spazi abitativi principali celebra la vista del contesto rurale e dei dintorni. Alla fine di un suggestivo corridoio, fiancheggiato su un lato da terra battuta e finestre a feritoia, si trova uno studio di registrazione appositamente costruito.
Materiali scuri e naturali, come legno carbonizzato e terra battuta, avvolgono l'edificio, selezionati per resistenza e bassa manutenzione. I listelli carbonizzati avvolgono la massa dell'edificio permettendogli di recedere nel contesto rurale come una forma enigmatica.
Internamente continua il tema dell'oscurità con tessere di mosaico nere, listelli di legno neri, ottone annerito e pavimenti in terrazzo nero. Il progetto mette enfasi sulla natura mutevole della luce e dell'ombra lungo le superfici curve e le forme di muri e aperture. I toni monocromatici incorniciano scorci dei colori naturali presenti nell'ambiente circostante.
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