01/06/2010 - L’Associazione per Pompei ha bandito un concorso di idee per promuovere l’introduzione di nuove tecnologie nella tutela, valorizzazione e fruizione degli Scavi archeologici di Pompei.
Obiettivo è la predisposizione di progetti che prevedano l’impiego di nuove tecnologie nell’area archeologica di Pompei per migliorarne la tutela, la valorizzazione e la fruizione. I progetti dovranno essere corredati da una fattibilità tecnica e dovranno tener conto dei vincoli normativi a cui il sito di Pompei è sottoposto.
La partecipazione al concorso è aperta a:
- Progettisti/Ricercatori che abbiano già svolto esperienze concrete e pubblicamente condivise, con progetti realizzati in altri contesti anche non direttamente correlati con i beni archeologici e culturali;
- Imprese o società di progettazione che abbiano già realizzato analoghe esperienze in altri settori anche non direttamente correlati con i beni archeologici e culturali.
Tutta la documentazione richiesta dal bando dovrà pervenire entro il prossimo 15 luglio 2010.
La valutazione degli elaborati e la formazione della graduatoria di merito verrà valutata da una Giuria sulla base dei seguenti criteri:
- originalità e creatività;
- uso delle tecnologie;
- valorizzazione del patrimonio archeologico di Pompei;
- compatibilità con il sito;
- sostenibilità sul piano del consumo di energia;
- valutazione economica (costo/mq, costo di gestione annuale).
Sulla base della documentazione inviata, la Giuria sceglierà 5 progetti per la categoria Singoli o associati e 5 progetti per la categoria Imprese o società di progettazione che saranno proclamati vincitori a pari merito.
Il Concorso si concluderà con la presentazione dei progetti vincitori in un apposito workshop realizzato a Pompei nel mese di novembre del 2010 alla presenza di rappresentanti del Ministero per i beni e le attività culturali e di istituzioni nazionali e regionali e delle principali associazioni imprenditoriali nonché di imprese dei diversi settori interessati, con lo scopo di verificare l’interesse alla realizzazione dei progetti.
I vincitori non acquisiscono diritti di agire per la realizzazione dei propri progetti di intesa o in relazione con i promotori del Concorso e della Sovrintendenza archeologica di Napoli e Pompei.
I diritti d’uso dei progetti sono nella piena disponibilità dei presentatori sia per l’area archeologica di Pompei sia per qualsiasi altro sito culturale e non.
Ai dieci progetti finalisti sarà consegnato un apposito attestato. I progetti selezionati saranno pubblicati sul sito dell’Associazione per Pompei e divulgati attraverso gli organi di stampa.