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29/04/2020 - Dopo la Seconda guerra mondiale il territorio di Gorizia fu diviso tra l'Italia e l'ex Jugoslavia. Gorizia rimase nella parte italiana, mentre la maggior parte del territorio, assieme ad alcuni insediamenti più piccoli intorno a Gorizia, fu assegnato alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, oggi Repubblica di Slovenia. Visto che la regione, nella parte slovena, era rimasta senza un centro amministrativo, nel 1947 ebbero inizio i lavori per la costruzione di Nova Gorica, una nuova e moderna città di nuova fondazione a nord della stazione ferroviaria.
L'obiettivo del concorso è la riqualificazione urbana dell'area antistante alla stazione ferroviaria (ora divisa a metà dal confine di Stato) con la creazione di una nuova piazza, Piazza Transalpina e di un centro transculturale chiamato EPICenter.
Lo scopo di questo concorso internazionale bandito da EGTC Gorizia - gruppo europeo di cooperazione territoriale - in collaborazione con le municipalità di Gorizia e Nova Gorica (Slovenia), è trovare una soluzione progettuale per un'area frammentata e riunificare le città, un tempo divise da un confine che non costituisce più una barriera fisica nell'odierna Unione europea.
I promotori desiderano inoltre acquisire delle idee per la riqualificazione di un'area urbana più ampia lungo il confine, da Salcano a Casa Rossa. Sviluppare un simile ampio contesto è un'opportunità unica, non facilmente reperibile in altre città. Diventa il punto di partenza per un nuovo programma di riqualificazione urbana o di uno che consenta la sostituzione di tutte o alcune delle funzioni attualmente esistenti.
Il concorso è diviso in due parti:
Area 1 – Proposte progettuali per la riqualificazione della Piazza Transalpina e per la realizzazione del centro transculturale EPICenter;
Area 2 – Proposte e idee per la riqualificazione della fascia transfrontaliera da Salcano a Casa Rossa.
Il totale dei premi del concorso ammonta a 48.000,00 EUR. La giuria assegnerà tre premi che saranno ripartiti come segue:
1. Premio 25.000,00 EUR
2. Premio 15.000,00 EUR
3. Premio 8.000,00 EUR
Tutte le somme sono al netto dell'IVA (esclusa IVA). Sono esclusi premi ex-aequo.
La giuria potrà decidere di assegnare fino a tre menzioni onorarie per i progetti di speciale interesse.
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EGTC Gorizia
Go Borderless! ECoC 2025 - International Project and Ideas Competition
Dopo la Seconda guerra mondiale il territorio di Gorizia fu diviso tra l'Italia e l'ex Jugoslavia. Gorizia rimase nella parte italiana, mentre la maggior parte del territorio, assieme ad alcuni insediamenti più piccoli intorno a Gorizia, fu assegnato alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, oggi Repubblica di Slovenia. Visto che la regione, nella parte slovena, era rimasta senza un centro amministrativo, nel 1947 ebbero inizio i lavori per la costruzione di Nova Gorica, una nuova e moderna città di nuova fondazione a nord della stazione ferroviaria.
A causa della creazione del nuovo confine statale che divideva in due l’esistente tessuto urbano di Gorizia, si formarono ampie "zone cuscinetto" ai bordi di entrambe le città che impedirono il contatto diretto tra dette zone, facendole sviluppare autonomamente.
Con il dissolvimento della Jugoslavia e la nascita di un'Europa unita ed allargata nel 1991, Gorizia e Nova Gorica, le due città un tempo divise da guerre, videro nuove opportunità di collegamento tra le singole zone separate e la possibilità di unire territorialmente le due città in una struttura urbana uniforme.
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