Sinistra: Stefano Boeri, ph. Gianluca Di Ioia. Destra: Roma - Il Tevere, ph. Alessandro Grussu
09/02/2023 - Coadiuvare l’Amministrazione nella costruzione di un grande piano di rigenerazione urbana coerente con i bisogni dei cittadini e all’insegna della transizione ecologica e dell’inclusione sociale, affiancando le azioni già avviate - tramite protocolli di intesa e collaborazione - con il coinvolgimento delle Università di Roma e degli Ordini Professionali.
È con questo obiettivo del “Laboratorio Roma050 – il Futuro della Metropoli Mondo”, proposto dall’architetto Stefano Boeri.
Il Laboratorio sarà costituito da giovani progettisti under 35 con percorsi accademici di eccellenza in ambito urbanistico-ambientale e con specifiche esperienze di studi e ricerche su Roma, a garanzia della conoscenza della ricchezza e complessità della città, selezionati con il bando che scade il 15 febbraio.
Il Team, di cui faranno parte anche 2 Architetti Senior, sarà coordinato dall’architetto Boeri e sarà affiancato da un Comitato garante composto da 4 figure internazionali, di rinomata fama e capacità, provenienti da diversi campi scientifici e disciplinari: archeologia, ecologia,
sociologia urbana, attivismo climatico ed economia urbana.
Il Laboratorio si pone l’obiettivo di contribuire, affiancandosi alle molteplici iniziative già intraprese dall’Amministrazione, a definire una visione a lungo termine di Roma, soprattutto sui temi delle sfide ambientali che le metropoli saranno chiamate ad affrontare nei prossimi anni.
Roma050 avrà una durata di 18 mesi, modulata in diverse fasi attuative programmate in relazione ai diversi appuntamenti che riguardano la città e ai temi globali che la Capitale è chiamata ad affrontare, tra i quali: il Giubileo del 2025, la sfida dell’Expo e la prospettiva dell’Agenda delle Nazioni Unite nel 2030 e quella della neutralità climatica entro il 2050.
“Intendo il mio incarico come un impegno a raccogliere le idee, gli studi, le conoscenze esistenti su Roma e le sue straordinarie caratteristiche storiche e geografiche in vista di una transizione ecologica che vede in primo piano le grandi metropoli del pianeta. La scelta di coinvolgere in questa sfida un gruppo di giovani architetti e urbanisti romani, promuovendo un Laboratorio che dialogherà con i centri di ricerca, le università, il mondo delle professioni, aggiunge al mio impegno un’ulteriore e bellissima responsabilità”, ha dichiarato Stefano Boeri.
Per rendere il “Laboratorio Roma_050” operante è necessario procedere alla costituzione di un team di lavoro di eccellenza, capace di analizzare e reinterpretare una straordinaria quantità di dati e informazioni e, allo stesso tempo, di costruire un sistema di strategie progettuali e di rigenerazione, il tutto finalizzato alla trasformazione complessiva del paesaggio urbano di Roma.
Il “Laboratorio Roma_050” prevede la costituzione di un gruppo di eccellenza con una vocazione multidisciplinare e di alto livello composto da:
• 2 Progettisti Senior (ingegneri o architetti) di comprovata esperienza in campo architettonico, urbanistico e di rigenerazione urbana a livello nazionale e internazionale;
La figura professionale e culturale di riferimento è un architetto o ingegnere con comprovate esperienze nel campo della progettazione, progettazione urbana, progettazione strategica, rigenerazione urbana, riconosciuto in ambito professionale e di ricerca, a livello nazionale e internazionale, con la capacità di coordinare un lavoro su scala urbana e un gruppo di lavoro interdisciplinare.
Per la natura stessa del “Laboratorio Roma_050” questa figura professionale deve essere direttamente legata al “mondo del progetto” in tutte le sue diverse forme, che include: la progettazione; la curatela di iniziative; mostre ed eventi; il coordinamento di progetti editoriali e pubblicazioni; esperienze di partecipazione nei processi urbani; la comunicazione e la divulgazione del dibattito architettonico e urbanistico.
• 10 Progettisti Junior (under 35) con specifiche conoscenze e specializzazioni, e che hanno avuto già esperienze di studi e ricerche su Roma di cui ne conoscono la ricchezza e la complessità.
L’esito della selezione dovrà, pertanto, garantire l’individuazione dei seguenti 10 profili professionali:
- 5 architetti/Urbanisti (Architettura, Urbanistica, Rigenerazione urbana);
- 1 architetto (Grafica, rappresentazione);
- 1 urbanista (Data science for Urban Design);
- 1 ingegnere della mobilità;
- 1 architetto paesaggista;
- 1 esperto di protocolli di sostenibilità ambientale.
L’invio della domanda, debitamente compilata e dei relativi allegati, deve essere effettuato entro il termine perentorio delle ore 16.00 del 15 febbraio 2023.
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