30/10/2008 - È stata un’accoglienza davvero calorosa quella riservata ad Álvaro Siza dal foltissimo pubblico giunto a Lecce nella serata di martedì 28 ottobre per ascoltare la Lectio magistralis tenuta dall’architetto al Teatro Politeama Greco.
L’incontro è stato introdotto dal Presidente dell’Ordine degli Architetti di Lecce, Enrico Ampolo, e coordinato da Francesco Moschini, ordinario in Storia dell’Architettura al Politecnico di Bari. Ad organizzare l’evento, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce, in collaborazione con l’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, l’Osservatorio Urbanistico Tekné e il Comune di Lecce.
L’eterogeneo pubblico, costituito soprattutto da architetti e da studenti degli atenei pugliesi, è rimasto letteralmente stregato dalle parole del "maestro" che, nel corso del seminario, ha colto l'occasione per illustrare, attraverso una delle sue più recenti opere, la Fondazione Iberê Camargo a Porto Alegre (Brasile), inaugurata a maggio 2008, il suo intero percorso professionale nonché l’iter stesso che lo guida - quasi secondo un rituale consolidato - al progetto. Ad aiutarlo, i suoi fedeli e numerosissimi schizzi, vera e propria materializzazione delle generose idee regalate in oltre 50 anni all’architettura.
Il progetto, vincitore del concorso dedicato e già insignito del Leone d'oro alla Biennale di Architettura di Venezia 2002, costituisce la prima opera realizzata dal progettista portoghese in Brasile, e rappresenta una pietra miliare nella storia dell’architettura contemporanea dello stato sudamericano.
L'edificio, realizzato in una piccola ansa dell'altopiano che fronteggia il fiume Guaíba, raccoglie più di quattromila opere del pittore brasiliano Iberê Camargo e dispone di nove sale espositive collegate verticalmente da originali rampe, uno studio di incisione, un'area didattica, un auditorium, un centro di ricerca e documentazione, una hall, bookshop, caffetteria e parcheggio sotterraneo.
A precedere la Lectio, tre importanti eventi. Nella giornata di lunedì 27, l’architetto ha inaugurato la Sala espositiva dell’“Ecomuseo della Pietra” a Cursi (LE) presso il Palazzo “De Donno”. La struttura intende valorizzare la storia e le applicazioni della “pietra leccese”, utilizzata anche da Siza per la realizzazione di tre sculture. Nella giornata di martedi 28, invece, in mattinata il maestro ha fatto visita al Castello di Acaya, sede di una delle due mostre collegate all'evento leccese, mentre, nel pomeriggio, il comune di Calimera (LE) lo ha insignito della cittadinanza onoraria. Sede della cerimonia, la Sala del Consiglio Comunale della cittadina.
La Lectio, infatti, giunge a conclusione della mostra, intitolata “Alvaro Siza Architetto”, a cura di Carlos Castanheira, Paola Iacucci e Serena Petranca, ospitata durante l'estate nel museo “Sigismondo Castromediano” di Lecce e negli spazi del castello fortificato di Acaya-Vernole (LE). L’iniziativa ha riscosso un grande successo, attirando a sé un pubblico assai vario, composto da architetti, appassionati di architettura e semplici turisti.
L’esposizione chiude i battenti oggi. Ancora poche ore, quindi, per ammirare le cinquanta tavole, i modelli, le bozze e gli oggetti presentati in mostra.