02/10/2009 – Si avvia al termine l’edizione 2009 di Cersaie 2009, Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno.

 

La ventisettesima edizione della fiera, che terminerà domani, 3 ottobre, ha visto la partecipazione di 1010 imprese, provenienti da 34 Paesi, in rappresentanza di 5 settori espositivi.

 

777 in tutto le aziende italiane che hanno preso parte all’evento, presentando le ultime tendenze in materia di ceramica e arredo bagno. Seconda nazione maggiormente rappresentato in fiera, con 107 imprese, è la Spagna, principale produttore e consumatore europeo di ceramiche e prodotti sanitari assieme all'Italia.

 

La manifestazione ha impegnato ben 97.500 metri quadri della fiera. Il 57,15% dello spazio espositivo è stato occupato da aziende operanti nel settore delle piastrelle, il 35,22% dalle imprese del comparto l'arredo bagno; l’1,85% dedicato al settore colorifici ed il restante 5,56% ai produttori di adesivi e materiali per la posa.

 

La fiera ha offerto diverse occasioni per la riflessione e il dialogo sull’attuale situazione congiunturale del settore piastrelle nel merito della crisi finanziaria e immobiliare internazionale. A tal proposito, nel corso della conferenza stampa internazionale tenutasi durante la seconda giornata della manifestazione presso il Teatro Arena del Sole di Bologna, Franco Manfredini, presidente di Confindustria Ceramica, ha voluto fare il punto della situazione. Nel suo intervento egli ha sottolineato come il carattere “flessibile” e le molteplici applicazioni della piastrella di ceramica italiana in nuovi contesti non residenziali  - dai centri direzionali ai  negozi, passando per uffici, luoghi pubblici e di grande transito - possa rivelarsi un ottimo strumento per superare la crisi, battere nuove strade e affrontare nuovi mercati.

 

“Nel secondo trimestre dell’anno – ha dichiarato Manfredini - pur nelle evidenti difficoltà e su livelli di attività economica inferiori a quelli del 2008, si inizia ad intravedere una inversione di tendenza rispetto ai primi tre mesi. Tanto le esportazioni, che si fermano a -24% e che registrano un miglioramento di 3 punti percentuali, quanto il mercato interno il cui –15% migliora di 8 punti la situazione precedente, sono indicatori significativi. Nonostante la difficile situazione, le nostre aziende stanno continuando ad investire in nuove tecnologie e nuovi prodotti: se nel 2008 gli investimenti sono stati pari a 304 milioni di euro, le previsioni di spesa per questo 2009 parlando di valori superiori ai 250 milioni – cifra rilevantissima sia in generale che per noi, che dovremmo superare il 5% del fatturato”.

 

Nella stessa sede, Vittorio Borelli, presidente per le Attività Promozionali Confindustria Ceramica, ha dedicato il suo intervento alle strategie promozionali in favore dell’industria italiana delle piastrelle di ceramica: “Per noi il marchio Ceramic Tiles of Italy è una strategia fondamentale: dall’inizio del 2009 abbiamo ristretto il campo di applicazione alle sole piastrelle di ceramica prodotte, nel senso di cotte, in fabbriche italiane. E’ un marchio che abbiamo apposto sulle scatole, sui prodotti, su tutte le comunicazioni che interessano solo ed esclusivamente questi prodotti, intendendo fare un servizio al mercato, rimarcando nel contempo il design, la qualità della manifattura, il rispetto delle norme sui posti di lavoro, l’utilizzo di materie prime non tossiche, la costante attenzione e tensione verso lo sviluppo sostenibile dell’industria ceramica italiana”.

 

A proposito di made in Italy, hanno meritato il Confindustria Ceramica Distributor Award 2009 - prestigioso riconoscimento dedicato ai distributori di ceramica che più hanno brillato nel rapporto con i produttori italiani di ceramica - quattro importatori/rivenditori provenienti da Italia, Francia, Germania e Belgio. Per l'Italia è stata premiata l'azienda brindisina Ciciriello srl, per la Francia Wendel Distribution, con sede a Marmande, per la Germania Koebig J.N. GmbH di Mainz e per il Be.Ne.Lux Veronove, con sede a Ninove in Belgio.

 

I sei Cersaie Awards 2009 - riconoscimenti dedicati ai migliori stand allestiti in fiera - sono stati invece attribuiti nella categoria “Ceramica” alle aziende Antiche Fornaci d’Agostino, Leonardo 1502 e Florim Ceramica. Per quanto concerne il comparto dell’arredo bagno sono invece state premiate Simas, Zucchetti e Roca Italia.

Se vuoi consultare il programma integrale di Cersaie 2009 clicca qui.