19/02/2016 - Lunedì 22 febbraio l'appuntamento è a Tirana con l'apertura della mostra itinerante EVOKED, dedicata al tema dell’edilizia residenziale abusiva, realizzata sulla costa albanese. 32 architetti, tra italiani e albanesi, espongono una sequenza di visioni del fenomeno, elaborate con tecnica mista sulla base di 16 foto di Albes Fusha.
Dal 1991, il fenomeno di migrazione interna dalle zone rurali verso la costa e nelle maggiori città d’Albania ha generato un'intensa domanda abitativa, ma l'incompiutezza delle costruzioni ha ridisegnato l'immagine del paesaggio costiero albanese. Si tratta di edifici in cemento armato, localizzati nei terreni agricoli, solitamente parzialmente abitati a causa delle condizioni economiche delle famiglie.
Con questa ricerca Evoked intende offrire spunti di riflessione e confronto sul modello abitativo, per comprendere il degrado dei fabbricati ed elaborare nuove potenzialità.
Gli architetti coinvolti:
2A+P/A, Agim Baboçi, Carmelo Baglivo, Michele Beccu, Arben Biçoku, B&L studio, Taulant Dano, Eled Fagu, Fabio Alessandro Fusco, Luca Galofaro, Cherubino Gambardella, Matteo Ghidoni, Erka Godo, Arben Golemi, Albana Koçollari, Agron Lufi, ma0, Kreshnik Merxhani, Maksim Mitrojorgji, Carlo Moccia, Lorenzo Netti, Oddo+Barracco, OfCA, Artan Raça, Luca Ruali, Beniamino Servino, Spacelab, Dorian Tytymçe, Davide Vargas, Pirro Vaso, Maks Velo, Armand Vokshi
Le Istituzioni:
AKPT - Agjencia Kombëtare e Planifikimit të Territorit
Istituto Italiano di Cultura a Tirana
Politecnico di Bari - DICAR - Dipatimento di scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura
INTBAU Albania - International Network for Traditional Building, Architecture & Urbanism
I Curatori:
Adelina Greca
Albana Koçollari
Anna Bruna Menghini
Frida Pashako
Domenico Pastore
Giuseppe Resta
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