5 giorni, 16 anteprime, 151 partecipanti, 145 eventi tra mostre, workshop, premiazioni di contest, design talk e convegni. Il tutto sviluppato in 5 main location: Palazzo Isolani, l'ex Ospedale dei Bastardini, Galleria Cavour, Palazzo Pepoli Campogrande e la chiesa sconsacrata di Santa Maria della Neve.
BDW è un evento che nasce per mappare e riunire le eccellenze culturali, formative, creative, produttive e distributive in un progetto integrato di comunicazione.
Ecco una selezione degli eventi principali da non perdere:
- opening di Palazzo Isolani con l’anteprima della mostra “L'originale è VITRA”, Sala dei Senatori; allestimento del vincitore del contest “Temporary Living Space”, realizzato in collaborazione con Molteni&C|Dada, Salone del Settecento;
- Palazzo Isolani ospiterà, inoltre, all’interno delle sue sale, una selezione di aziende e designer – fra cui Arkeo Industriale, Insidesign Studiostore, Lema Space by Arredamenti Matteuzzi, Rou Materiaal e Chiara Ravaioli, Tecnotelai, Valmori Ceramica Design, Vetreria Bazzanese, Vittorio Martini 1866 – con allestimenti inediti, mentre nel cortile esterno la progettazione de “I luoghi dell’alchimia” sarà a cura di Corradi outdoor living space, in collaborazione con Manutti.
Completa il percorso sotto il porticato l’allestimento di Space Interiors e il plastico dell’ampliamento della sede di Fondazione Golinelli, il nuovo Centro Arti e Scienze Golinelli, a firma di Mario Cucinella Architects, che inaugurerà nei giorni successivi a Bologna Design Week;
- opening dell’ex Ospedale dei Bastardini, con premiazione del concorso fotografico “Cathedrals of Light”, organizzato da Paolo Castelli S.p.A., per omaggiare, attraverso la luce, l’architettura della città di Bologna; gli spazi dal fascino dell’incompiuto dell’ex Ospedale dei Bastardini saranno trasformati da scenografici allestimenti realizzati da brand e progettisti – “Ceramic Light” di Massimo Iosa Ghini per Gruppo Ceramiche Ricchetti, “Cathedrals of Light” di Paolo Castelli S.p.A., “Non Ordinary Object. The hidden side of design” di Geberit e Pozzi-Ginori, “Percorsi” di Ornamenta Gamma Due, “Analyzing Optimism. All the shapes of well-being” di Tosilab, le sedute di Castelli 2014 S.r.l., oltre che da una ventina di designer; la Design talk lounge, con la mostra “Marketing Design Napoli&Bologna. Storie di invenzioni e successi”, a cura di Alessandra Contegno e Giovanna Saccone, accoglierà più di 20 tra workshop, tavole rotonde e convegni.
Nella corte sarà presente il BDW Cocktail bar Good Vibes, con Essse Caffè, 24Bottles, e le atmosfere di Flò Fiori.
Mercoledì 27 settembre, dalle 19 alle 24, la “Design Night”, in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, accenderà il centro storico con mostre, installazioni e cocktail in gallerie, showroom, bistrot e atelier partecipanti a BDW:
- aperitivi a Palazzo Isolani ed ex Ospedale dei Bastardini;
- inaugurazione della mostra collettiva “Milleluci - Italian Style Concept”, a cura di Davide Vercelli e Angelo Dall’Aglio; i due set “La dolce vita” e “Colazione da Tiffany” fungeranno da “gate” di Cersaie, nel Quadrivio di Galleria Cavour, storico punto d'incontro tra arte, moda e design, sottolineando il legame tra la manifestazione fieristica e Bologna Design Week;
- visite al cantiere del Cinema Modernissimo, in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, alla riscoperta di uno dei migliori cinematografi della città, inaugurato nel 1915, e di prossima riapertura, Piazza Re Enzo 1;
- opening IAAD con la mostra “Up to Now. Fabrica Photography”, a cura di Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, Loft Be20, via Jacopo Barozzi 3;
- opening “Exhibit LAB”: in mostra i laboratori progettuali del Corso di Laurea triennale in Design del prodotto industriale - Università di Bologna, Urban Center Bologna, Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3;
- opening “UBIQ design for a moving life”, a cura di Maurizio Corrado, con la collaborazione di Danilo Danisi e Roberto Semprini: progetti, idee, proposte, suggestioni, suggerimenti, oggetti, modelli, abiti, video degli allievi dei Corsi di Design di
Prodotto, Design Grafico e di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, via delle Belle Arti 54;
- “Catwalk Show”, IQOS Experience, produzione MStudio, contenuti e ideazione evento a cura di Sonia Menichetti, Palazzo Vassè Pietramellara, Galleria Cavour 1 e 9;
- “Andata e ritorno”, un progetto tutto dedicato alla sartorialità, a cura di Lorella Cavallo e dell’architetto Lorena Zùñiga Aguilera: ad affiancare i capi di Cavallo sartoria ci saranno le creazioni di LeBò Bag (Roma) e di Donna Natura Impresa (Milano), ex Atelier Corradi, oggi Cavallo Spose, via Rizzoli 7 (terzo piano);
Giovedì 28 settembre
“Casa e chiesa”, workshop e cocktail evento, a cura di Insidesign Studiostore, chiesa sconsacrata di Santa Maria della Neve, vicolo della Neve 7; “Riga Bags” e “Un Sedicesimo 44”, due progetti a colori di Lorenzo Bravi, Corraini MAMbo, Via Don Minzoni 14; presentazione di ZoneModa Journal # 6 Futuri possibili, a cura di Flaviano Celaschi, Elena Formia e Ines Tolic; oltre al cocktail event presso Emporio Armani Caffè e Ristorante, Galleria Cavour, 1/v;
Venerdì 29 settembre
- “L’Esprit Nouveau e Le Corbusier: chi sono costoro?”: incontro a cura dell’architetto Giuliano Gresleri, ex Ospedale dei Bastardini;
- opening Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, Villa Spada, via di Casaglia 3;
Sabato 30 settembre
- “FutureDesignEd”, Simposio internazionale sui processi formativi design based, curato da Flaviano Celaschi, Elena Formia e Omar Vulpinari, e ospitato da Fondazione Golinelli, Opificio Golinelli, via Paolo Nanni Costa 14;
- “Design & breakfast” nei design store del centro; i workshop, in collaborazione con FRUIT exhibition; la premiazione del contest grafico, promosso José Cuervo, ex Ospedale dei Bastardini, via D’Azeglio 41; closing party di Bologna Design Week 2017, realizzato in collaborazione con Ruggine e IAAD, immersi nel fascino industriale del Loft Be20 risalente ai primi anni del Novecento, oggi nuova sede bolognese dell’Università Italiana per il Design, Loft Be20, via Jacopo Barozzi 3.