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Anna Magnani nella sua villa a San Felice Circeo (Roma), 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo
24/04/2019 - Ha ritratto divi del cinema, scrittori, artisti, nobiltà e gente comune. Ha percorso le coste italiane con Pier Paolo Pasolini raccontando le vacanze degli italiani. È Paolo Di Paolo (Larino, Molise, classe 1925), cantore dell’Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, che ha saputo raccontare con delicatezza, rigore e sapienza il Paese che rinasceva dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale.
A lui e alla sua storia straordinaria il MAXXI dedica una grande mostra, PAOLO DI PAOLO. Mondo perduto, a cura di Giovanna Calvenzi, main sponsor Gucci, nuova tappa della linea di ricerca sulla fotografia fortemente sostenuta da Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI (Spazio Extra MAXXI, 17 aprile – 30 giugno 2019).
In mostra oltre 250 immagini, molte delle quali inedite, parte dell’immenso archivio (250mila negativi, provini, stampe e diapositive) ritrovato per caso da sua figlia Silvia in cantina, una ventina d’anni fa.
Paolo Di Paolo, infatti, poco dopo la chiusura de Il Mondo nel 1966, non sentendosi più “in sintonia con i tempi, con la società che si stava formando”, abbandona la macchina fotografica e, poco più che quarantenne, torna ai suoi studi filosofici e al settore editoriale, avviando una collaborazione con l’Arma dei Carabinieri per cui ha curato una ventina di volumi e 43 calendari. Di Paolo volta pagina e il suo meraviglioso, inestimabile archivio finisce in cantina, dimenticato.
Grazie alla scoperta di sua figlia e all’interesse di Alessandro Michele, Direttore Creativo di Gucci, di Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI e di Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI Arte, sono stati realizzati il libro Paolo Di Paolo. Mondo Perduto, Fotografie 1954-1968 (Marsilio 2018) presentato al MAXXI lo scorso dicembre e la mostra, aperta al pubblico dal 17 aprile al 30 giugno 2019.
Il percorso di mostra è organizzato per sezioni, che si intersecano e dialogano tra loro e ruotano intorno al riallestimento della redazione de Il Mondo, con tanto di scrivania, lampade e immagini di Mario Pannunzio al lavoro con i suoi redattori.
La sezione Società/Roma racconta l’Italia che usciva dalla povertà, dall’analfabetismo, dal dopoguerra, tra speranze e contraddizioni, un Paese dove convivevano giovani donne a capo velato che a Campobasso portavano le ceste sulla testa e ragazze in shorts sul lungomare di Viareggio, la civiltà contadina e le officine Ferrari, trasporti a dorso d’asino e nuove linee aeree. Particolare attenzione è dedicata a Roma: Di Paolo ha fotografato la nobiltà romana e la società internazionale più brillante che frequentava la capitale, collaborando anche con Irene Brin per Harper’s Bazaar, ma anche i funerali di Palmiro Togliatti, con in primo piano un’anziana donna in lacrime. In Società/Mondo ci sono gli scatti dei suoi reportage in Giappone, in Iran, a New York.
Ricchissime le sezioni dedicate a Artisti/intellettuali e Cinema, con i ritratti di pittori, poeti, scrittori, divi del cinema, per lo più inediti, scattati “per diletto”: Lucio Fontana alla Biennale, Carla Accardi a Roma, Renato Guttuso alla salita del Grillo, Mimmo Rotella mentre realizza un suo décollage a Piazza del Popolo, Ezra Pound, Tennesse Williams in spiaggia con il cane, Giuseppe Ungaretti con un gatto in braccio, un’inedita Oriana Fallaci che “gioca” a fare la diva al Lido di Venezia, Kim Novak che stira in camera al Grand Hotel, Sofia Loren che scherza con Marcello Mastroianni negli studi di Cinecittà, Monica Vitti e Michelangelo Antonioni che passeggiano leggendo il giornale, Simone Signoret e Yves Montand che si baciano all’Aventino; e poi gli “incontri impossibili” realizzati per il settimanale Tempo, con Giorgio De Chirico insieme a Gina Lollobrigida, Salvatore Quasimodo con Anita Ekberg, Luchino Visconti con Mina, Nilde Iotti con Renato Rascel, Alberto Moravia con Claudia Cardinale. E sempre, con ciascuno dei personaggi ritratti, Di Paolo crea un rapporto di empatia, di fiducia e complicità che rende ogni scatto unico e inconfondibile: “molte delle sue foto – scrive Silvia Di Paolo – sono rimaste inedite proprio perché erano così intime che sarebbe stato inappropriato cederle ai giornali”.
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Scheda evento: |
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Sofia Loren sul set di Pane, amore e… Pozzuoli (Napoli) 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Viareggio, 1959 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo Marcello Mastroianni, senza data foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI) Gina Lollogrigida e Giorgio De Chirico, Roma, 1961 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI) Oriana Fallaci, Festival del Cinema, Lido di Venezia, 1963 foto Paolo Di Paolo © Archivio Paolo Di Paolo I funerali di Palmiro Togliatti, Roma, 25 agosto 1964 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo (courtesy Collezione Fotografia MAXXI)
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