09/06/2008 - Dieci i progetti vincitori della seconda edizione del “Premio Urbanistica”: il periodico scientifico dell’INU, dal 2006, indice un concorso rivolto esclusivamente ai progetti in mostra ad Urbanpromo, l’evento di marketing urbano e territoriale promosso da INU e organizzato da Urbit. Il concorso, ideato da Paolo Avarello, direttore di Urbanistica, invita il pubblico di partecipanti e visitatori della manifestazione annuale a esprimere le proprie preferenze sui programmi e progetti di riqualificazione e valorizzazione urbana, in mostra a Palazzo Franchetti, in novembre a Venezia.
Accogliendo la sfida dell’innovazione e della ricerca sui nuovi modi di fare urbanistica, la competizione mira a selezionare, su base referendaria, i casi migliori e gli attori che li propongono, aspirando a far emergere le domande implicite, le aspettative e le critiche della comunità di intervenuti relative ai progetti esposti. Sulla “nuova” urbanistica – dice Paolo Avarello – esistono molte aspettative, ma anche pregiudizi ideologici e, soprattutto, una certa inerzia culturale. Il modo migliore di superare questi ostacoli è sembrato quello di farli conoscere, discuterne, e fare in modo che gli stessi partecipanti a Urbanpromo si interrogassero sui motivi di interesse, per ciascuno ovviamente diversi.
Il “Premio Urbanistica” prevede infatti che le segnalazioni dei partecipanti siano espresse – in forma anonima e volontaria – votando con una scheda, su cui è possibile indicare la preferenza per uno dei progetti esposti, per ciascuna delle sezioni tematiche individuate.
La selezione dei progetti così condotta, ha individuato i dieci vincitori, distribuiti nelle tre sezioni:
- Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici,
- Equilibrio degli interessi,
- Inserimento nel contesto urbano.
In quest’ultima sezione è stato assegnato un ex-aequo, a riprova della trasparenza e della assoluta indipendenza della consultazione. Abbiamo volutamente rifiutato – dice Avarello – l’idea di formare una commissione di “esperti”, per affidarci invece alla partecipazione del pubblico di Urbanpromo, tutto certamente interessato a questi temi, che comprende anche studiosi di vari settori, dall’economia all’urbanistica, all’ambiente, ma soprattutto amministratori pubblici, operatori economici e, per fortuna, anche molti studenti e giovani laureati.
1. Sezione Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici
- Regione Basilicata, progetto “Val d’Agri”, Concorso internazionale di idee per la progettazione di un ponte sul lago del Pertusillo
- Provincia di Salerno, P.I. Valle dell’Irno, P.I. Piana del Sele
2. Sezione Inserimento nel contesto urbano
3. Sezione Equilibrio degli interessi
Tra le amministrazioni vincitrici da segnalare la presenza, per la prima volta, di due regioni – Piemonte e Basilicata – e due province – Salerno e Pesaro-Urbino: un segnale significativo dei progressi di alcuni Enti territoriali nell’innovazione delle modalità di pianificazione, urbanistica, strategica e operativa, pur in assenza di una legge urbanistica nazionale.
La diversificazione di scala dei progetti – dalle grandi infrastrutture alle strutture recuperate per eventi culturali, dai piani di recupero ambientale a quelli di riqualificazione e rivitalizzazione urbana, basati sul commercio al dettaglio e la riqualificazione dei centri storici – dimostra la vitalità della progettazione in Italia, che negli ultimi anni ha trovato nelle forme di partenariato pubblico/private la leva per rilanciare la pianificazione e la progettazione urbana.
La cerimonia di premiazione si terrà a Venezia, in occasione della quinta edizione di Urbanpromo, tra il 12 e il 15 novembre 2008. I progetti vincitori saranno pubblicati in un dossier dedicato, allegato alla rivista URBANISTICA.
Fonte: ufficio stampa Urbit
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