21/05/09 - Arper ha partecipato all’edizione 2009 del Salone del Mobile di Milano con uno stand ampio più del doppio rispetto agli anni precedenti. Uno spazio di 400 metri quadri finalmente adatto ad esprime-re compiutamente l’ampiezza delle collezioni e i punti di forza dei prodotti dell’azienda: versatilità, comfort e cura per il dettaglio.
La composizione architettonica essenziale dello spazio espositivo è stata pensata per lasciare alle sedute e ai tavoli il ruolo da protagonisti. Arper ha presentato infatti quattro nuove collezioni: due di divani, Loop e Sean che sanciscono l’ingresso nel settore dei salotti; Nuur, una collezione di tavoli con la quale rafforza la propria presenza in questo segmento, e Saari a conferma della sua vo-cazione per le sedute. A completamento, una serie di novità anche su alcune delle collezioni e dei prodotti già a catalogo.
Loop (design Lievore, Altherr, Molina). Si contraddistingue per il segno morbido, elegante e per la sua versatilità, tipica dei prodotti Arper: modulare e componibile per il contract oppure a due o tre posti per gli ambienti domestici, consente di arredare sia piccoli che grandi spazi.
Sean (design Jean-Marie Massaud). Forma e memoria potrebbe essere il suo headline. Il profilo geometrico e razionale si sposa alla rilassata morbidezza della seduta riuscendo così a creare un equilibrio che lo rende adatto sia per spazi d’attesa che per gli ambienti domestici.
Nuur (design Simon Pengelly) è il nuovo programma di tavoli a quattro gambe Arper caratterizza-to da linee essenziali e dall’ estetica raffinata. Bianco per ambienti minimal, con piano impiallac-ciato in legno, oppure rosso per uno stile più deciso Nuur è personalizzabile combinando le finitu-re del top ai colori della struttura.
Saari (design Lievore, Altherr, Molina), pensata per bar, ristoranti, alberghi e tea room ma ideale anche in spazi domestici dal sapore classico, si distingue per una sintesi formale tra tradizione e contemporaneità. La collezione è declinata con diverse tipologie di sedute: sedia, sedia impilabi-le, poltroncina e poltrona a pozzetto.
Ma i protagonisti dello stand Arper non sono stati solo i nuovi prodotti. L’azienda ha presentato infatti alcuni completamenti alle collezioni già a catalogo Babar, Norma, Catifa 60 e Aston che ne aumentano ulteriormente il comfort e la possibilità di scelta.
Il Babar (design Simon Pengelly) si presenta completamente rivisitato. Da quest’anno disponibile anche con schienalino e con cuscino imbottito rivestito è ancora più versatile grazie anche alla molteplicità di finiture che permettono numerose possibilità di personalizzazione. Diventa inoltre disponibile in tutte le sue versioni con base cromata e alla versione regolabile in altezza si ag-giungono quella ad altezza fissa e quella fissa a terra, ideale per il contract.
Norma (design Lievore, Altherr, Molina), da quest’anno anche in versione imbottita rivestita in pelle e tessuto di vari colori, rivela una versatilità inaspettata. Fresca e informale è perfettamente a suo agio anche in contesti dal sapore contemporaneo.
Catifa 60 (design Lievore, Altherr, Molina), diventa disponibile anche in versione lounge con due altezze di schienale (alta e bassa). Il comfort è garantito dal poggiapiedi coordinato e dalla possi-bilità di dotare la seduta di braccioli e di meccanismo oscillante.
Si aggiungono poi due nuove versioni al sistema di sedute Aston (design Jean-Marie Massaud). Riprogettate per adottare il meccanismo di regolazione seduta/schienale sincro. Un accorgimento tecnico per un pubblico ancora più esigente in fatto di comodità e performance, che però non ri-nuncia a stile e design.
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