28/02/2012 - Sostenibilità, riutilizzo, riciclo dei materiali e rispetto per l’ambiente sono concetti e comportamenti diventati simbolo, ormai da diverso tempo, dello stile di vita di Riva 1920. Dall’incontro e dalla partnership tra Maurizio e Davide Riva e la Comunità di San Patrignano prende vita il progetto di riciclo delle Botti di San Patrignano, il cui legno sarà riutilizzato dai ragazzi della comunità e trasformato in pregiate opere di design.
Dopo la realizzazione del piano di recupero del Kauri millenario, del cedro profumato del Libano e delle Briccole di Venezia, è ora la volta del progetto delle botti, che impegnerà Riva1920 in un percorso umano prima ancora che professionale.
La comunità di San Patrignano, che ospita 1500 ragazzi all’insegna della loro rinascita umana e professionale, è il più grande centro europeo di recupero dalla droga che, durante i suoi oltre 30 anni di attività, è riuscita a sviluppare un’importante attività vitivinicola con una produzione annua di 400 mila bottiglie di vini di altissima qualità. Il vino invecchia all’interno di botti in legno di rovere francese stagionato all’aria aperta, la cui vita media è di sole tre vendemmie. Dopo un utilizzo di massimo tre anni, il legno di queste botti è destinato ad essere distrutto. Grazie al piano di riciclo di Riva 1920, il legno viene riciclato e gli viene data nuova vita.
I fratelli Riva, insieme ad architetti e designer di fama internazionale, ideeranno oggetti di design che saranno realizzati dai 40 falegnami di San Patrignano con il legno delle botti esauste. Successivamente, saranno venduti attraverso la rete commerciale della stessa comunità, in un grande e affascinante piano di sensibilizzazione di giovani e non giovani sui temi quali il riciclo e la sostenibilità ambientale.
Il progetto di San Patrignano ha già suscitato l’interesse di famosi architetti e designer, fra cui Marc Sadler, Michele De Lucchi, Terry Dwan, Matteo Thun, Mario Botta, David Chipperfield, Elio Fiorucci, Alessandro Mendini, Angela Missoni, Paola Navone, Karim Rashid, Luca Scacchetti e Pininfarina, che hanno già aderito all’iniziativa.
Il progetto verrà presentato ad Aprile 2012,inconcomitanza del Salone del Mobile di Milano e, successivamente, verrà organizzato un concorso di idee per giovani, affinché cimentarsi nella progettazione eco-sostenibile possa diventare uno stimolo a mettere in gioco i propri valori e a rispettare il nostro ambiente.
Salone Internazionale del Mobile
Pad 5, Stand L8
Riva 1920 su Archiproducts.com
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