29/03/2013 - Durante la Settimana del Design, Visionnaire presenterà i nuovi prodotti, nati dalla collaborazione con importanti designer.
Collezione Fantasy, design Roberto Lazzeroni
Sembra di entrare in una dimora da “mille e una notte”, in uno spazio incantato fatto di sogni, emozione, magia. Non un progetto di design, ma una scenografia per il mondo del lusso, dall’ispirazione volutamente “fantasy”. Questa l’idea di base del progetto di Roberto Lazzeroni per Visionnaire. Poltrone, beauty desk, letto, panche pensati per interni volutamente importanti ed enfatizzati, dove è la decorazione a fare da protagonista. Arredi pensati su misura per il cliente, totalmente customizzabili e realizzati con perizia sartoriale. I tessuti sono ricamati, le parti di metallo sono stampate, i legni sono incisi per rendere ogni singolo elemento unico e superesclusivo.
Lancaster, design Alessandro La Spada
Voglia di gioco e sperimentazione ma soprattutto di convivialità. Visionnaire reinterpreta il Biliardo coerentemente al suo style life. Una proposta assolutamente unica, simbolo perfetto di intrattenimento e convivialità, secondo le migliori regole dell’accoglienza italiane già care a Visionnaire. Il legno laccato viene proposto insieme al vetro e all’acciaio laccato oro. Nulla viene lasciato al caso. Tutti gli accessori sono costruiti e progettati con grande maestria: le stecche realizzate con torniture particolari, il triangolo in acciaio con decoro ovali tagliati a laser, i signal incastonati nella cornice, lavorati in oro e ceramica. Ed ancora: piani che trasformano il biliardo in un’elegante tavolo da pranzo. L’illuminazione a plafoniera riprende la forma del biliardo con una luce led calda e tornerie metalliche con elemento centrale prismatizzato. E per completare l’arredo della stanza un elegante mobile contenitore per i vari accessori.
Victorian, design Alessandro La Spada
Il risultato è sorprendente, lo stile è Visionnaire declinato per la prima volta sul country chic. E’ la cucina ideale per chef professionali o per chi si sente uno chef..anche solo per una sera: una cucina dove accogliere i propri ospiti, bella da mostrare, ma allo stesso tempo tecnica..per stupire con le più ricercate fantasie culinarie...Victorian presenta un’incredibile versatilità. Può essere in legno laccato, in acciaio lucido satinato, laccato, sempre ornata da fregi in ottone di grande spessore che riconducono al più originale stile Visionnaire.
Nomura, design Alessandro La Spada
C’è una chiara volontà a sperimentare nuovi codici estetici nelle proposte di illuminazione di Alessandro La Spada per Visionnaire. Le forme ricordano quasi delle navicelle spaziali, con contaminazioni di neoclassico e caldi sapori dell’estremo oriente...Il risultato è sorprendentemente visionario. NOMURA LAMPADA DA TAVOLO: Basamento neoclassico con tornerie metalliche e cristallo prismatizzato fanno da sostegno ad un disco led incastonato in un paralume dalle reminiscenze orientali. Il paralume si ispira ai cappelli dei mandarini cinesi.
Shannon, design Alessandro La Spada
Se fosse musica la si definirebbe “ un solista che suona benissimo in un’orchestra”. La poltrona “SHANNON” design di Alessandro La Spada vive di una duplice personalità: perfetta da sola in uno studio, come una sala da biliardo e perché no come poltrona da “home theatre”, ma ideale anche per completare un living. Tecnica e comfort sono miscelati in puro stile Visionnaire. Meccanica interna con pistoni pneumatici su un basamento in acciaio tagliato a laser e tornerie metalliche. Tappezzata capitonnè in pelle nabuk e borchiata.
Brunswick, design Alessandro La Spada
Voglia di sperimentare nuovi codici estetici. Visionnaire esplora l’urban style. Linee pulite, quasi minimali. La sala da pranzo “BRUNSWICK”, design Alessandro La Spada, si amalgama perfettamente all’ambiente senza tuttavia volerne essere il reale protagonista. Realizzata in legno laccato con top in marmo e cornici metalliche. La peculiarità: la madia è sottolineata da un frontale in marmo 3D che ne cela i cassetti.
Archos, design Giuseppe Viganò
Emozione, cultura, buon gusto. Questo il messaggio alla base di ARCHOS, la parete modulare disegnata da Giuseppe Viganò per Visionnaire. Una boiserie capace di adattarsi ad ogni stanza della casa, dal soggiorno, alla cucina, alla zona notte, ma perfetta anche nei progetti contract, nelle hall degli alberghi come nelle stanze da letto. Una struttura capace di cambiare pelle a seconda del rivestimento scelto, capace di accogliere un letto, come un lavandino, Archos è tecnicamente progettata per adattarsi ad ogni esigenza. Quinta essenza di eleganza e raffinatezza, ARCHOS è stata pensata per lussuosi progetti abitativi, in maestose dimore come in piccoli apartamenti metropolitani.
Galloway, design Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi
Il design è pulito e minimale, le linee sono fluide. E' la nuova Dehor collection Visionnaire. Ispirata al mondo della nautica, la collezione GALLOWAY design di Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi è un progetto per esterno realizzato in legno massello di Afromosia, prezioso, raro, ma tutelato, con riporti in cuoio nei braccioli. Cuscinatura con pelli trattate per l’outdoor e parti in fusione di alluminio stampate con applicazione del logo Visionnaire.
Hammond, design Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi
Avvolgente e protettivo come un bozzolo nel suo interno, minimal e rigoroso al suo esterno. Si ispira al miglior design “Made in Italy” dei primi anni ’70, il divano HAMMOND, design Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi, con la struttura in tubolari in ottone, sospeso da terra con piedini effetto “canna d’organo”. Effetto cocooning assicurato. Come le canne di un organo, la struttura in tubolari in ottone sostiene il divano sospeso da terra con piedi anche’essi in ottone. Effetto cocooning assicurato. Della stessa collezione il lampadario in vetro, composto da grappoli di tubolari dorati, che utilizzano al loro interno una luce led calda e la libreria, anch’essa realizzata con sostegni in metallo tubolare in ottono che salgono verticalmente verso tutti i piani ricurvi formando un’elegante arco a semicerchio.
Divano e letto Chester e cassettiera Boiardo, design Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi
Elegante e raffinata è un puro tributo al mondo della moda e alla pelletteria. E’ il cuoio il comun denominatore della nuova collezione di Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi per Visionnaire. Un gioco di contrasti dove i materiali si sovrappongono su preziose lavorazioni dal sapore sartoriale. Letti e divani parlano lo stesso linguaggio: il cuoio esalta la morbidezza delle imbottiture, mostrando la più ostinata cura Visionnaire per i dettagli. Cuoio che torna anche sui mobili contenitori, questa volta ricamato dalla personalizzazione del logo Visionnaire, che si ripete sino a creare un nuovo modulo. I vecchi banconi delle farmacie, è questa l’ispirazione, unita al tema del viaggio, delle cassettiere e dei settimini pensati dal duo di designer come componenti trasversali per la zona living come per la notte. Contenitore dove tutto viene “archiviato” e messo in ordine, come di consueto nelle case dei collezionisti.
E’ un inno alla femminilità la prima collezione firmata Maria Serebranaya, la nuova designer moscovita che debutterà al Salone del Mobile 2013 in casa Visionnaire. Visionnaire apre la propria collaborazione progettuale a designers esteri e, non è un caso, che per prima, abbia scelto la Russia, terra che nutre un profondo amore per l’Italia e che ha sviluppato un’elevata conoscenza del design internazionale ed italiano in particolare. Figlia d’arte Maria Serebranaya è un architetto e interior designer affermata nel suo paese, ma anche all’estero. Ha ricevuto numerose nomination e premi professional. Tra i suoi progetti ci sono alberghi, ristoranti, residenze di Stato, e decine di appartamenti privati e ville. Il suo contributo alla collezione Visionnaire è inconfondibile.
Visionnaire al Salone del Mobile
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